Il settore cartario, riconosciuto “essenziale” durante il lockdown, ha scontato gli inevitabili effetti della pandemia covid-19, con livelli produttivi ridotti del 6% nei primi 9 mesi su quelli già compressi dell’analogo periodo 2019. Andamenti positivi, anche se in rallentamento, nelle produzioni di carte per usi igienico-sanitari e di prodotti per l’imballaggio che riflettono la crescita del commercio online. Fatturato in sensibile ridimensionamento (-14,3%) anche per effetto delle riduzioni dei prezzi generalizzate a tutte le tipologie.
Il 21° Rapporto Ambientale, presentato con Legambiente, ribadisce le perforance ambientali del settore, confermate dall’indice di circolarità pari a 1,79. Resta fondamentale la riduzione degli oneri accessori sulla bolletta del gas. Importante, inoltre, che il Recovery Fund riguardi la Transizione Energetica e l’Economia Circolare, temi fondamentali per il settore cartario.
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