
Milano, 11 dicembre 2025 - "La Federazione rappresenta una filiera che fa della circolarità un tratto distintivo integrato. Oggi l'89% delle materie prime utilizzate proviene da fonti rinnovabili e da materiali riciclati: il 33% da biomasse e il 56% da carta da riciclare. Il tasso complessivo di riciclo della carta raggiunge il 70,9%, mentre nel settore degli imballaggi nel 2024 supera il 92%, andando oltre gli obiettivi fissati dall'Unione Europea" afferma il Presidente di Federazione Carta e Grafica Antonio D'Amato.
La filiera italiana della carta e della grafica conferma il proprio ruolo di eccellenza nell'economia circolare europea, grazie a un modello industriale che unisce innovazione, sostenibilità e forte capacità competitiva.
L'Italia si conferma così uno dei Paesi più virtuosi d'Europa. “Ogni anno vengono raccolti 6,8 milioni di tonnellate di carta da riciclare, di cui 5,2 milioni utilizzati negli impianti nazionali. Tuttavia, 1,73 milioni di tonnellate vengono esportate, con una perdita significativa dei benefici sociali, ambientali ed economici che deriverebbero dal riciclo di prossimità” sottolinea D'Amato.
Roma, 16 dicembre 2025 – "Lo studio della Luiss è apprezzabile in quanto suggerisce di ampliare le campagne comunicative e di revisionare l'iter amministrativo. Sono temi sui quali occorre lavorare perché anche nelle ultime due edizioni dei bandi vi sono stati degli inconvenienti" così il DG Assocarta Massimo Medugno intervenuto oggi a Roma alla presentazione della Luiss. “Le compensazioni, misura prevista dal sistema ETS europeo, dovrebbero essere attuate automaticamente con un metodo consolidato ea scadenze predefinite senza arrivare a dicembre, come avvenuto quest'anno con il rischio di commettere errori o non intercettare le imprese che ne hanno diritto” commenta Medugno.
A questo proposito Assocarta sottolinea che l'applicazione della misura delle compensazioni è lasciata agli stati membri. Questa modalità produce difformità a livello europeo tra Stati che hanno budget più consistenti (per esempio Germania) e Stati che hanno budget minori come l'Italia.
Venerdì 14 novembre, ore 11.00 – Sala Buzzati, Fondazione Corriere della Sera (Via Eugenio Balzan 3, Milano)

In collaborazione con BookCity Milano , la Federazione Carta e Grafica e la Fondazione Corriere della Sera tornano anche quest'anno a BOOKCITY con un incontro dedicato al valore della lettura e della scrittura nell'era digitale e alla sfida educativa della scuola “post-smartphone”. Dopo i saluti istituzionali di Carlo Emanuele Bona , Consigliere della Federazione Carta e Grafica, e di Ferruccio de Bortoli , Presidente della Fondazione Corriere della Sera, verrà presentato uno studio internazionale realizzato da University of Pennsylvania , Jawaharlal Nehru University e University of Copenhagen sul tema Studiare con o senza cellulare?
A seguire, un confronto tra esperti: Andrea Cangini (Fondazione Luigi Einaudi) e Marco Crepaldi (Hikikomori Italia) discuteranno dell'impatto degli smartphone sul processo di apprendimento. Nella seconda parte dell'incontro, Francesco Amendola (Luiss Guido Carli), Massimo Nunzio Barrella (Liceo Parini), Cristina Dell'Acqua (insegnante e scrittrice) e Andrea Di Mario (Liceo Carducci) dialogheranno su come ripensare la scuola oltre il digitale, con la partecipazione degli studenti dei licei Parini e Carducci. Modera Massimo Sideri , editorialista del Corriere della Sera .
Ingresso libero fino a esaurimento posti.
Prenotazione sul sito www.fondazionecorriere.corriere.it .
L'evento sarà trasmesso in streaming sui canali digitali del Corriere della Sera e della Fondazione Corriere della Sera .

Lo scorso 6 novembre nella sede di Confindustria Toscana Nord a Lucca, si è aperto il nuovo anno accademico del corso di Laurea Magistrale in Ingegneria della carta e del cartone dell’ Università di Pisa.
L’evento ha segnato l’inizio del quinto anno di un percorso unico in Italia, dedicato alla formazione di ingegneri altamente specializzati per il settore cartario e cartotecnico. Alla cerimonia hanno partecipato istituzioni, aziende, docenti e studenti, a testimonianza del forte legame tra università e mondo industriale. L’intervento principale è stato tenuto da direttore generale di CEPI Jory Ringman che ha condiviso riflessioni su sostenibilità, materie prime e innovazione a livello europeo.
Rimini, 4 novembre 2025 - "Con l'89% di materie prime rinnovabili o riciclabili, la carta rappresenta il Made in Italy della circolarità. A Ecomondo raccontiamo una filiera carta, stampa e trasformazione che unisce sostenibilità, competitività e cultura industriale". L'affermazione è del presidente della Federazione Carta e Grafica Andrea D'Amato, nel suo intervento al convegno inaugurale “L'imballaggio sostenibile: il PPWR ridisegna il futuro degli imballaggi“. D'Amato ha ribadito ruolo e peso della filiera che fa capo alla Federazione Carta e Grafica: l'Italia è secondo produttore UE e ferma una quota del 5% di un mercato mondiale che nel 2024 ammontava ad oltre 190 miliardi di dollari. La biocircolarità è la colonna portante della transizione verde della filiera con indicatori chiave che confermano un'alta vocazione alla sostenibilità. Nel 2024, l'89% delle materie prime utilizzate proveniva da fonti rinnovabili o materiali riciclabili: il 56% da carta da riciclare e il restante 33% da fibre vergini legnose.

Il Memorandum d’intesa fra le due associazioni prevede la collaborazione dell’industria del cemento e di quella della carta per valorizzare gli scarti industriali e trasformarli in una risorsa
Roma, 30 ottobre 2025 – È stato firmato oggi il Memorandum d’Intesa tra Federbeton, la Federazione di Confindustria che rappresenta la filiera del cemento e del calcestruzzo, e Assocarta, l’Associazione imprenditoriale di categoria che aggrega, rappresenta e tutela le aziende che producono in Italia carta, cartoni e paste per carta.
L’intesa nasce per promuovere la sinergia tra le due filiere industriali negli ambiti dell’economia circolare e della decarbonizzazione.
L’obiettivo principale è quello di promuovere il recupero dei rifiuti dell’industria cartaria valorizzandoli e trasformandoli in una risorsa fondamentale per ridurre le emissioni di CO2 dalla produzione del cemento. Scarti del riciclo e fanghi possono, infatti, essere utilizzati per la produzione di combustibili alternativi, come il CSS (Combustibile Solido Secondario), una delle leve strategiche della strategia di decarbonizzazione di Federbeton.
Il protocollo prevede diverse attività congiunte che vanno dal confronto tecnico per identificare le migliori condizioni di impiego e le caratteristiche più idonee dei materiali da recuperare, alla collaborazione per l’accesso a finanziamenti nazionali ed europei e al coinvolgimento delle pubbliche amministrazioni per il miglioramento del quadro normativo.











