Il primato che l’Italia ha nell’uso del gas è un patrimonio da valorizzare proprio per il raggiungimento degli obiettivi di decarbonizzazione attraverso le seguenti linee strategiche:
- rafforzare l’integrazione con il sistema elettrico, dagli accumuli delle fonti rinnovabili, fino alla micro generazione/cogenerazione nelle abitazioni;
- accompagnare la crescita dei consumi di gas nei trasporti, sia in forma compressa (CNG) che liquida (GNL), liberando anche le potenzialità del biometano, attraverso la realizzazione delle necessarie infrastrutture;
- proseguire nello sfruttamento efficiente delle infrastrutture esistenti e nel loro eventuale potenziamento, e diversificare fonti e rotte di approvvigionamento, in particolare quelle del Corridoio Sud;
- favorire lo sfruttamento della produzione nazionale di gas;
- migliorare la regolazione dei transiti all’interno dell’Europa, per incrementare l’utilizzo efficiente della capacità esistente e per sviluppare un mercato competitivo altrettanto liquido quanto quello del Nord Europa, dove il dominio della Germania, con prezzi più bassi, è destinato a rafforzarsi con il raddoppio del Nord Stream.