L'industria della carta e della trasformazione continua a produrre imballaggi per alimenti e medicinali, carte igienico sanitarie mai come in questo momento indispensabili, carte per usi speciali e medicali, per la cultura e l'informazione. Di ciò dobbiamo essere grati e riconoscenti alle persone e alle imprese che stanno lavorando per noi: agli operai, ai collaboratori, a tutti gli operatori della nostra filiera e agli organi della stampa che ci stanno supportando in questa fase di emergenza.
La campagna #lagentedellacarta nasce per questo, grazie ad un modello sviluppato dai colleghi spagnoli di Aspapel. Accanto a ciò tante iniziative di sostegno da parte delle aziende della filiera cartaria alle comunità e ai territori, perché l'industria è comunità e territorio, ben prima di ogni forma di responsabilità sociale. "Grazie all'impegno delle imprese e dei nostri lavoratori" scriveva il Presidente Marchi, alle associate, all'indomani del DPCM sulle attività essenziali "sapremo fare quanto è necessario per affrontare questa situazione". E concludeva "Anzi, faremo sicuramente qualcosa di più, come è nella storia del nostro settore".
Quando metteremo la parola fine a questa situazione, e gireremo finalmente pagina, saremo pronti per un nuovo inizio.
#questoviruslofermiamouniti
Massimo Medugno
DG Assocarta
(foto: Cartiere di Trevi - In primo piano direttore di stabilimento Andrea Marianucci, sulla scaletta conduttore di macchina continua di turno, sullo sfondo responsabile del processo produttivo Graziano Mattioli)