Cartario: Assocarta, +13,5% produzione in primi otto mesi

'Ma aumento repentino costi materie prime e energia'

LUCCA

(ANSA) - LUCCA, 13 OTT - La produzione dell'industria cartaria italiana "nei primi otto mesi del 2021 registra un aumento del 13,5% (nel 2020 primi 8 mesi +2,1%) pur nella difficoltà dei produttori di confrontarsi con una accelerazione di costi da gestire nell'immediato". Così Lorenzo Poli, presidente di Assocarta, in occasione oggi dell'apertura a Lucca della Mostra internazionale dell'industria cartaria, manifestazione di Assocarta e Confindustria Toscana Nord. "Le materie prime, l'energia e il gas - ha anche detto Poli - sono al massimo storico e alcune cartiere stanno valutando la sospensione momentanea della produzione, in attesa di una ridefinizione di margini oramai fuori linea, a causa del repentino aumento dei costi".
A "tenere il bicchiere pieno oltre la metà - ha aggiunto - sono i consumi di carta in ripresa per effetto non solo delle riaperture delle attività industriali e commerciali ma del crescente apprezzamento da parte del consumatore del migliore materiale sostenibile per l'ambiente: la carta". "In un momento così virtuoso sul fronte dei consumi - ha proseguito Poli - sarebbe un peccato non riuscire a chiudere i cicli produttivi sottraendo al Paese un ingranaggio fondamentale dell'economia circolare come il cartario": l'industria cartaria, che rappresenta un filone portante dell'infrastruttura di riciclo nazionale, utilizza principalmente il gas nei propri impianti .
"Per questo occorre intervenire immediatamente, con la riduzione degli oneri in bolletta per le imprese, in particolare quelli del gas e con il rilascio alle aziende delle compensazioni europee di CO2".
Con il 10% della produzione realizzata in Europa, l'industria cartaria italiana si è collocata nel 2020 al 3/o posto dopo Germania e Svezia. Secondo utilizzatore di carta da riciclare, l'Italia è primo produttore di carte per uso igienico sanitario e terzo per carte per imballaggio. Quanto a Lucca, il distretto - oltre 330 aziende, 10.000 addetti e un fatturato di 4,6 miliardi - registra buone prestazioni complessive anche durante la pandemia, ancora migliori per la meccanica per la carta con incrementi a due cifre, nel primo semestre 2021, sia per la produzione che per l'export. (ANSA).