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Comunicati stampa

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21
October

Roma, 18 ottobre 2016 - “Il settore cartario accoglie con favore il parere della Commissione Industria e Energia del Parlamento Europeo che evidenzia l’importanza della raccolta differenziata e dell’individuazione del processo di riciclo finale nel processo industriale” dichiara il Direttore Generale di Assocarta, Massimo Medugno a margine del convegno che si è tenuto oggi, a Roma, “Riflessioni sul mercato e sul sistema di riciclo degli imballaggi” organizzato da FISE UNIRE. “Si tratta di due momenti agli antipodi nella filiera del riciclo, ma altrettanto indispensabili: il conferimento  in raccolta differenziata segna l’avvio del riciclo che si “chiude” solo quando i rifiuti e i materiali derivanti dai rifiuti sono trasformati nel processo cartario” prosegue Medugno.

14
October

SI APRE OGGI LA 23° EDIZIONE DEL MIAC, MOSTRA INTERNAZIONALE DELL’INDUSTRIA CARTARIA – MANIFESTAZIONE UFFICIALE DI ASSOCARTA PATROCINATA DA CONFINDUSTRIA TOSCANA NORD CON LA PARTECIPAZIONE DEL SOTTOSEGRETARIO ANTONELLO GIACOMELLI DEL MINISTERO DELLO SVILUPPO ECONOMICO

L’industria cartaria è il tipico esempio di Economia Circolare: parte da materie prime rinnovabili, ricicla e decarbonizza il ciclo dell'energia

Fondamentale avere le stesse condizioni competitive in campo energetico dei concorrenti europei.

Lucca, 12 ottobre 2016 - L’industria cartaria è quotidianamente impegnata nell’uso di materie prime rinnovabili nel produrre carta, prolungandone la vita tramite il riciclo e  “decarbonizzando il ciclo dell’energia”. 

“Infatti negli ultimi 20 anni l’efficienza energetica del settore è migliorata del 20%” esordisce oggi il Presidente Girolamo Marchi in apertura del MIAC (Mostra Internazionale dell’Industria Cartaria)   a Lucca e aggiunge “la carta è un tipico “bio-materiale” prodotto da cellulose da foreste sostenibili con tante applicazioni, dal grafico, all’igiene, all’imballaggio, a quelli speciali, come il medicale e la meccanica. Il 60 % circa delle materia è costituito da carte da riciclare. L’industria cartaria fa economia circolare da sempre, da quando nel medioevo usava gli stracci e l'industria manifatturiera è fondamentale nell'economia circolare".

La produzione realizzata dal settore nei primi 7 mesi 2016 risulta in miglioramento dell’1% sull’analogo periodo 2015,  con progressi nelle diverse tipologie produttive, fatta eccezione per le carte grafiche (-1,8% in complesso con un -3,1% nelle qualità patinate) e le altre specialità (-2,3%). Risultati in linea con gli andamenti dei concorrenti tedeschi, francesi e spagnoli.

5
October

Roma, 5 ottobre 2016 -L’approvazione definitiva del DDL editoria è una buona notizia”. È il commento del Coordinamento della Filiera Carta, Editoria, Stampa e Trasformazione (Acimga, Aie, Argi, Asig, Assocarta, Assografici e Fieg)* dopo l’approvazione alla Camera della legge sull’editoria di ieri.  

Va dato atto al Governo e al Parlamento di avere individuato una serie di strumenti per affrontare la situazione di perdurante difficoltà del settore.”

Per il Coordinamento della Filiera Carta, Editoria, Stampa e Trasformazione ora occorre far presto e attuare subito la norma sugli sgravi fiscali per gli investimenti pubblicitari sulla stampa. “Per far fronte alla caduta degli investimenti pubblicitari sulla stampa (ancora in caduta del 5,1% sui quotidiani e del 3% sui periodici nei primi 7 mesi 2016) la Filiera sostiene la detassazione degli investimenti pubblicitari incrementali su quotidiani e periodici, misura che premia le imprese che investono in pubblicità”. Sottolinea che “La misura, contenuta nella legge approvata oggi deve essere attuata con rapidità in quanto ha il duplice obiettivo di rilanciare gli investimenti pubblicitari, con la loro funzione di spinta ai consumi e, al contempo, garantire risorse a quotidiani e periodici, veicolo di cultura e libertà”.

22
September

COMUNICATO STAMPA DEL 21 SETTEMBRE 2016

Interveniamo sulla complicata vicenda della gestione dei rifiuti, alla ribalta sulle cronache di questi giorni, perché ci amareggia che venga screditato il comportamento delle aziende del distretto cartario lucchese, un distretto unanimemente riconosciuto all'avanguardia per l'attenzione alle tematiche ambientali, così come dimostrano anche i primi posti raggiunti in questi anni nelle classifiche degli eco – distretti.

La gestione degli scarti industriali è una questione che, a fianco delle aziende cartarie, cerchiamo di risolvere da oltre 30 anni con il coinvolgimento delle istituzioni, senza che venissero fatte scelte precise: un'inerzia che ha portato le imprese all'impossibilità di individuare soluzioni definitive.

Sottolineiamo che la raccolta differenziata, prassi ormai consolidata nelle nostre città, ha senso proprio grazie all'operato delle aziende che riutilizzano la carta da riciclare (in totale 1.200.000 tonnellate ogni anno solo nel nostro distretto cartario).

15
September

Milano, 15 settembre 2016 - Prenderà il via - il prossimo 28 settembre 2016 - il corso di tecnologia per la produzione della carta presso il S. Pertini di Alatri (FR) dedicato ai docenti che operano presso gli Istituti superiori Tecnico Statale Marchi – Forti di Pescia e S. Pertini di Alatri.

Il corso è sostenuto da Assocarta e sarà tenuto da Paolo Zaninelli, responsabile didattico della Scuola interregionale cartaria di San Zeno (SIC), con l’obiettivo di aggiornare i docenti sulle principali tecnologie di produzione nel settore cartario, sulle diverse tipologie di carta prodotte e sui principali metodi di controllo per l’analisi del prodotto finito.

Al termine del corso, partirà la programmazione delle unità didattiche e delle attività interdisciplinari destinate agli studenti iscritti presso i due istituti superiori.

Tale attività si inserisce nell’ambito del più generale supporto che Assocarta assicura alle attività formative specialistiche cartarie dei docenti che operano negli istituti A. Merloni – G.B. Miliani di Fabriano, Tecnico Statale Marchi – Forti di Pescia, Istituto Superiore S. Pertini di Alatri con indirizzo grafica e comunicazione – opzione carta.

Inoltre, Assocarta sostiene le attività della Scuola interregionale cartaria di San Zeno (SIC) attraverso l’AFC (Associazione per la formazione professionale dei cartari) di cui è socio fondatore con altre 10 aziende cartarie.

I corsi di formazione specialistica cartaria hanno visto dal 1990 ad oggi la partecipazione di oltre 3.450 allievi provenienti da 182 aziende.

Oltre a promuovere e contribuire alle attività formative specialistiche cartarie degli istituti superiori A. Merloni – G.B. Miliani di Fabriano, Tecnico Statale Marchi – Forti di Pescia, Istituto Superiore S. Pertini di Alatri con indirizzo grafica e comunicazione, Assocarta supporta il Master di 1° livello del Celsius di Lucca che nelle 13 edizioni ha permesso ai suoi più 100 diplomati di trovare impiego presso un’azienda cartaria e cartotecnica.

Alla formazione si aggiunge l’attenzione alla ricerca. Nel 2015 Assocarta ha attivato per le cartiere associate uno sportello Innovazione e Ricerca che grazie al supporto gratuito di STS Deloitte consente di guidare le aziende ai finanziamenti europei, nazionali e regionali in ambito R&D.

Per maggiori info: Ufficio Stampa Assocarta This email address is being protected from spambots. You need JavaScript enabled to view it.

21
July

Milano, 21 luglio 2016 – Una recente indagine di mercato realizzata da TwoSides, nel mese di giugno,  illustra il rapporto del consumatore rispetto al mezzo carta e alla sua sostenibilità. La ricerca - condotta a livello europeo in Italia, Spagna, Francia, Germania, Gran Bretagna e Austria e a livello internazionale in Australia, Brasile, Nuove Zelanda, Nord America e Sud Africa - dimostra che il consumatore globale  ritiene che dichiarazioni promozionali come ad esempio “Rinuncia alla carta – salva gli alberi” “Rinuncia alla carta – salva l’ambiente” adottate principalmente per promuovere la fatturazione elettronica e conosciute sotto il termine di green-washing – abbiano come obiettivo il taglio dei costi più che una valenza ambientale.

In Italia, oltre l’81% degli intervistati dichiara che nel ricevere tali dichiarazioni a favore dell’ambiente crede che queste abbiano l’obiettivo di mascherare l’intenzione di ridurre i costi senza dichiaralo apertamente.

Inoltre, la carta ha ancora un’enorme valore per i cittadini: il 70% degli intervistati stampa i propri rendiconti finanziari o i rendiconti dei consumi e la fatturazione delle principali forniture come gas ed elettricità e il 54% non è contento se forzato a ricevere documenti in formato digitale perché ritiene che si stia spostando sull’utente la responsabilità di stampare i documenti.

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