6 marzo 2015 - Secondo la Corte di Giustizia UE al libro elettronico non si applica un’aliquota IVA ridotta. Dopo la lunghezza delle banane, il controllo dei decibel degli asciugacapelli e la composizione della pizza napoletana e su come servire l’olio di oliva a tavola, tocca alla definizione di libro che, secondo la Corte di Giustizia UE, per essere assoggettato a riduzione IVA conforme al diritto comunitario deve riguardare la “fornitura di libri di qualsiasi tipo su supporto fisico”.
Tramite la lettura si trasmettono i valori che sono il presupposto per esercitare la creatività e l’innovazione.
2 marzo 2015 - Secondo i dati EUROSTAT in Italia il 56% della popolazione legge almeno un libro (con un reddito pro capite di 27.000), mentre in Germania la percentuale sale al 79% (con un reddito però a 34.000 euro), mentre la media europea è al 70% (30.000 euro di reddito in media, comunque superiore all’Italia). Dove c’è lettura (e cultura) c’è benessere. La lettura è quindi il più solido strumento di apprendimento in grado di accrescere le competenze in un contesto competitivo fortemente condizionato dall’innovazione e dalla conoscenza.
“BONUS LETTURA” PER TORNARE A LEGGERE
26 febbraio 2015 – Un “bonus lettura” per i giovani e per le loro famiglie: è la proposta delle otto Associazioni della Filiera Carta, Editoria, Stampa e Trasformazione, avanzata oggi nel corso dell’incontro presso la Sala Capitolare del Senato “Senza lettura non c’è crescita. Quotidiani, periodici e libri come leva per lo sviluppo del Paese”.
I dati sulla lettura in Italia sono preoccupanti: oltre 800 mila persone sono uscite dal mercato della lettura di libri – più della metà della popolazione legge meno di un libro all’anno – oltre 1,9 milioni di persone hanno smesso di leggere abitualmente un quotidiano e 3,6 milioni di persone un periodico.
15 febbraio 2015 - Meno emissioni di CO2 se limitassimo il numero e il peso degli allegati alle mail (meglio allegare un web link). Una mail di 1MB è equivalente all’emissione di 19g di CO2 se inviata ad un solo destinatario, la sua emissione sale a 73g di CO2 se inviata a dieci destinatari.
Un obiettivo ambizioso quello contenuto nel piano d’azione 2015-2020 adottato recentemente dal Ministro dell’Ecologia, Sviluppo Sostenibile ed Energia, Ségolène Royal, nell’ambito del progetto di legge “transizione energetica per una crescita verde”.
Leggi il documento integrale e segui in diretta il canale Twitter @ecologiEnergie. (http://www.developpement-durable.gouv.fr/
IMG/Plan%20d%27action%20administration%20exemplaire%20-%204%20f%C3%A9vrier%202015.pdf)