Dal 9 marzo 2022 l'Ambiente entra nella Costituzione della Repubblica Italiana.
Leggi l'articolo a firma del DG Massimo Medugno su Formiche.net: https://formiche.net/2022/03/9-marzo-ambiente-costituzione-cosa-cambia/
10 marzo 2022 - "Parecchie cartiere hanno deciso di rallentare o fermare momentaneamente la produzione in attesa che passi questo momento di prezzo esagerato del gas - ha spiegato il presidente di Assocarta, Lorenzo Poli, ai microfoni di Radio Anch'io - il gas oggi e' libero di fluttuare del 20-30% dalla sera alla mattina, non c'e' nessun limite, la speculazione finanziaria puo' creare qualsiasi bolla e distruggerla nella stessa giornata, e' mpossibile lavorare cosi'".
Intervento Lorenzo Poli: da minuto 47:30 a minuto 49:30
Dal 9 marzo entra in vigore la legge Costituzionale 11 febbraio 2022, n. 1 (“Modifiche agli articoli 9 e 41 della Costituzione in materia di tutela dell’ambiente”) pubblicata nella Gazzetta Ufficiale n. 44 del 22 febbraio. Ci sono stati molti commenti sull’importanza dell’inserimento dell’Ambiente in costituzione e segnatamente agli artt. 9 e 41.
Ricordiamo come sono stati modificati
art. 9
La Repubblica promuove lo sviluppo della cultura e la ricerca scientifica e tecnica
Tutela il paesaggio e il patrimonio storico e artistico della Nazione.
TUTELA L’AMBIENTE, LA BIODIVERSITÀ E GLI ECOSISTEMI, ANCHE NELL’INTERESSE DELLE FUTURE GENERAZIONI.
LA LEGGE DELLO STATO DISCIPLINA I MODI E LE FORME DI TUTELA DEGLI ANIMALI.
art. 41.
L’iniziativa economica privata è libera.
Non può svolgersi in contrasto con l’utilità sociale o in modo da recare danno alla sicurezza, alla libertà, alla dignità umana, ALLA SALUTE E ALL’AMBIENTE.
La legge determina i programmi e i controlli opportuni perché l’attività economica pubblica e privata possa essere indirizzata e coordinata a fini sociali E AMBIENTALI.
Leggi l'articolo completo: https://formiche.net/2022/03/9-marzo-ambiente-costituzione-cosa-cambia/
Sempre più numerose le cartiere italiane costrette a sospendere la produzione. Il peso della bolletta del gas sul fatturato è aumentato del 400% solo nel 2021/2020.
8 marzo 2022 – Nell’attuale shock energetico, nel quale le imprese italiane energivore si trovano ad operare, sempre più cartiere italiane si stanno fermando perché i costi del gas per produrre una tonnellate di carta sono nettamente superiori al costo di vendita.
“Se lo scorso dicembre le cartiere italiane pagavano il gas naturale, col quale producono energia elettrica per il funzionamento degli impianti, cinque volte in più, in questi giorni il costo è mediamente decuplicato, con punte di quindici volte di più” spiega Lorenzo Poli. “Abbiamo resistito, anche producendo in perdita, ma in questi giorni sempre più stabilimenti cartari si stanno fermando e stanno riducendo l’attività. Non ci ha fermato la pandemia, ci sta riuscendo uno shock energetico, a seguito dell’attuale situazione di crisi tra Ucraina e Russia” aggiunge Poli.
E' stato presentato ieri 1 marzo, on line, il progetto di Federazione Carta e Grafica per la Sostenibilità. Una metodologia integrata – con un protocollo e un software – che rende possibile monitorare e rendicontare le performance ambientali, sociali ed economiche rispondendo ai principali standard internazionali e rispettando le linee di indirizzo delle più autorevoli fonti, nazionali, europee e internazionali sui temi della sostenibilità e dell’economia circolare, con una costante coerenza ai criteri della finanza sostenibile (qui gli approfondimenti).
Ieri la presentazione ufficiale, in un incontro webinar (qui disponibile la registrazione) al quale hanno preso parte tutti i protagonisti di un’iniziativa che ha preso il via nel 2020.
“Abbiamo investito per fornire strumenti pratici che permettono alle aziende, in maniera semplificata, di avvalersi di una metodologia e approdare alla rendicontazione, con immediata applicazione – ha detto il presidente della Federazione Carta e Grafica Carlo Emanuele Bona -. Oggi lanciamo un progetto che poi arriverà a contatto diretto con le aziende, nei territori, negli incontri in cui sarà presentato da vicino il lavoro fatto”.
23 febbraio 2022 - Si è recentemente concluso il progetto europeo “Turn the Page. Il tuo futuro nell’industria della carta” lanciato nel marzo 2020 dalla Confederation of European Paper Industries (Cepi) in collaborazione con IndustriAll European Trade Union. Con il supporto di Assocarta e delle associazioni nazionali della carta di Belgio, Finlandia, Germania e Polonia oltre che da Spin360 come partner tecnico.
Il progetto UE “Turn the Page” (TTP) è stato ideato al fine di sviluppare una strategia per il settore della carta, dei cartoni e delle paste per carta, in modo da attrarre in modo permanente i giovani, e migliorare e sviluppare la percezione che questi hanno del settore.
L’industria europea della carta è una realtà sostenibile, altamente innovativa e sempre più digitale, in grado di fornire soluzioni e tecnologie di ultima generazione alla nostra società. Questi dati, così come le svariate opportunità lavorative offerte dal settore, sono sconosciuti ai più.
Il progetto Turn the Page punta a colmare questo divario fornendo strumenti di comunicazione e informazioni facilmente accessibili circa il settore in quanto tale, nonché sulle diverse opportunità lavorative e formative. Si rivolge ai giovani di tutti i livelli d’istruzione e offre la possibilità di entrare in contatto diretto e pratico con il settore. Dal punto di vista delle parti interessate, il progetto agevola la raccolta e lo scambio di esempi di buone pratiche sia nell’assunzione che nell’impiego di giovani lavoratori.