Roma, 17 dicembre 2019 - Massimo Medugno è intervenuto oggi all’EcoForum della regione Lazio - organizzato da Legambiente - di cui Assocarta è partner sostenitore.
Nell’ambito del panel di discussione "Rifiuti zero impianti mille“, Medugno ha messo in luce le potenzialità del settore cartario italiano che re immette nel ciclo produttivo la carta da riciclare raccolta sul territorio, riduce così i rifiuti grazie agli impianti cartari e costituisce un pratico esempio di bio-economia circolare.
La carta, infatti, è un materiale di origine naturale che viene riciclato dalle cartiere stesse: l’industria cartaria nazionale è il terzo riciclatore a livello europeo con più di 5 milioni tonnellate di riciclo (10 tonnellate al minuto), mentre raccolta differenziata industriale e urbana della carta è di circa 6,5 milioni di tonnellate.
“Con i soli due impianti di prossima partenza – rispetto ai 1000 necessari - potremmo aumentare il riciclo di più di 1 milione di tonnellate dando maggiore stabilità al mercato, praticamente annullando il gap impiantistico. La riconversione a Verzuolo procede, mentre l’impianto di Mantova (l’altro dei due), benché pronto, rimane ancora fermo. In Italia si perde in quest’ultimo caso l’opportunità di chiudere ulteriormente il ciclo del riciclo seguendo il principio di prossimità e di fare più economia circolare”.
Il prossimo 17 dicembre si terrà a Roma, presso l'hotel Quirinale (Via Nazionale, 7), la 3° edizione dell'EcoForum della regione Lazio che sarà dedicata ai Comuni Ricicloni e all'Economia Circolare dei rifiuti. Il Direttore di Assocarta Massimo Medugno parteciperà al panel di discussione "Rifiuti zero impianti mille" con Marco Lupo, DG di ARPA Lazio, Massimiliano Valeriani Assessore al Ciclo dei Rifiuti, impianti di trattamento, smaltimento e recupero della Regione Lazio, Stefano Ciafani, Presidente Nazionale di Legambiente.
Leggi il programma EcoForum Lazio:
Bruxelles 11 dicembre 2019 - L'industria cartaria europea accoglie con favore la comunicazione del Green Deal UE e l'insieme delle azioni proposte, previste per marzo 2020, in particolare la legge europea sul clima, la nuova strategia industriale, il piano d'azione per l'economia circolare 2.0 abbinato all'iniziativa sui prodotti sostenibili e la nuova strategia forestale.
"L'obiettivo carbon neutral richiede che l'industria cartaria europea diventi ancora più sostenibile, efficiente e innovativa. Richiede di continuare il nostro percorso di trasformazione mantenendo la nostra competitività. Il nostro settore è all'altezza della sfida” ha dichiarato Jori Ringman, direttore generale di Cepi, Confederazione dell’industria cartaria europea.
L'industria cartaria europea ha già ottenuto il disaccoppiamento tra le emissioni di carbonio e la crescita economica: sono state ridotte le emissioni di carbonio del 27% dal 2005 ad oggi, con un aumento dei volumi prodotti e dimostrando la compatibilità ambientale dei suoi prodotti grazie a materie prime certificate e prestazioni di livello globale nel riciclaggio.
“Attenzione all'innovazione e alla circolarità, espresse dall'industria cartaria europea nella recente occasione di Bruxelles, in cui i Ceo delle più importanti industrie, hanno tracciato la strada per un'industria cartaria più competitiva e sostenibile, indicando le relative soluzioni per un'Europa carbon neutral nel 2050", ha affermato Ignazio Capuano, Presidente designato Cepi e CEO di Burgo Group Spa.
Leggi l'intervista al DG Assocarta Massimo Medugno pubblicata su PPI Europe a firma di Andrea Venturini. https://www.risiinfo.com/. (Pubblicazione concessa da PPI Europe)
BRUSSELS, Dec. 5, 2019 (PPI Europe) - The Italian paper industry is going through turbulent times. The country’s paper for recycling (PfR) market is on the verge of collapse as recycling sites are full and PfR prices are scraping bottom. On the other hand, some of the announced capacity expansions in the recycled containerboard (RCCM) market have either been postponed or are in doubt because of problems with authorization. PPI Europe sat down with the director of Assocarta, the Italian association of paper producers, Massimo Medugno, to talk about the present situation of the paper industry in the country and future prospects.
PPI Europe: Assocarta has said that thanks to the European Green Deal announced by the European paper industry, the Italian paper sector can reduce its environmental impact while increasing paper production. How would that work, exactly?
Massimo Medugno: The de-carbonization and energy efficiency process is ongoing, but it is still fossil fuel-based, while bio-based products have a lower environmental impact. Biomethanol would be a good solution for household consumption because it can be transferred to the national grid. Thanks to the law implementing the European Union’s Renewable Energy Directive, we might increase organic waste collection and, together with production residuals, we could produce biomethanol to be sent to the national grid. Plus, the raw material that our industry uses is recyclable, and this is an advantage. In the next few years, European recycling capacity will grow by approximately five million tonnes, and one million of this five million tonnes will come from Italy. In order to improve the quality of paper collection, we recently approved the Aticelca 501e guidelines, which allow endusers to place a logo on their paper packaging saying to what extent the packaging material is recyclable and how.
Il prossimo 11 dicembre si terrà a Torino, presso il Sermig Arsenale della Pace (0re 9.00-13-30 / Piazza Borga Dora, 61) la tappa piemontese dell'EcoForum - L'economia circolare dei rifiuti - di Legambiente alla quale interverrà Massimo Ramunni Vice Direttore di Assocarta sul tema dell' end-of-waste. Nell'ambito delle best practise di economia circolare la Cartiera Pirinoli sarà presente con il Presidente del CdA Silvano Carletto. Scarica il programma dell'evento:
Bruxelles, 19 novembre 2019 - Il cambiamento climatico è una questione globale che richiede un'azione urgente e richiede a tutti gli attori della società di fare la propria parte. Le industrie hanno il dovere e l'opportunità di diventare più sostenibili, più efficienti e più innovative.
“Con il contributo del New Green Deal europeo, possiamo ridurre il nostro impatto sui cambiamenti climatici aumentando al contempo la produzione in Europa. Il nostro settore ha un interesse strategico ad essere in prima linea negli sforzi di decarbonizzazione per il 2050 ", ha dichiarato Ignazio Capuano, Presidente designato – che entrerà in carica il prossimo gennaio - e CEO di Burgo Group, subentrato a Karl-Henrik Sundström, CEO di Stora Enso, durante la conferenza annuale di Cepi, “Paper & Beyond”, oggi a Bruxelles.
In questo spirito, i CEO che rappresentano l'industria cartaria europea hanno delineato i loro piani per raggiungere un'Europa neutrale dal punto di vista climatico entro il 2050 in una dichiarazione
che è stata ufficialmente consegnata a Clara De La Torre, vicedirettore generale della DG CLIMA e Timo Pesonen, Direttore generale della DG GROW, presente all’evento insieme ad altri rappresentanti della Commissione europea.