Eventi e news
Leggi "CARTA: UN ECOSISTEMA INDUSTRIALE ESSENZIALE":
INDICE:
- Essenziale, soprattutto in questa particolare fase geopolitica
- Geo-politica e Bio-Politica
- L’Ecosistema mondiale della carta
- L’Ecosistema europeo della carta
- L’ecosistema industriale italiano della carta nel 2021:numeri che hanno un’anima
- Il primo quadrimestre
- Indice di Circolarità pari allo 0,78
- La carta è…
- Circolarità: conseguiti obiettivi importanti e l’85% nel riciclo, con anticipo rispetto al 2030
- Il tempo dell’incertezza…ancora più incerto a causa della macchina amministrativa
- E le responsabilità della Bio-Politica?
- Energie per la Transizione
- In conclusione: cinque proposte da attuare subito
Tassonomia, gas e nucleare per la transizione.
On line, 17 settembre 2021 – Si è tenuto oggi il webinar "Il contributo della #carta per un futuro sostenibile” organizzato da Assocarta e CEPI, la Confederazione Europea delle industrie cartarie.
L’evento, moderato da Jacopo Giliberto de Il Sole24Ore, è stato promosso dall’industria italiana ed europea della carta e inserita in All4Climate, il programma ufficiale di eventi pre-COP26 riconosciuti dal Ministero della Transizione Ecologica.
“La carta, industria “essenziale”, non si é fermata neanche durante la pandemia ma corre il rischio di farlo adesso perché è impossibile scaricare rincari quotidiani di energia e CO2 su clienti e mercati. La sostenibilità corre lo stesso rischio: il nostro settore, che rappresenta una parte importante dell’infrastruttura di riciclo nazionale, utilizza principalmente il gas nei propri impianti. Occorre intervenire a breve, riducendo gli oneri in bolletta per le imprese, in particolare quelli per il gas e dando le compensazioni europee per la CO2. Se potessimo utilizzare nelle nostre cogenerazioni biogas, biomasse e scarti avremmo qualche strumento in più” ha affermato Massimo Medugno, Direttore di Assocarta in apertura dei lavori.
Roma, 25 marzo 2021 - Il Recovery Plan è un'occasione irripetibile per il Paese per dare nuovo impulso e ulteriore sviluppo a un’economia circolare che è un’eccellenza italiana: quella della filiera della carta, della stampa, dell’imballaggio e della trasformazione. Federazione Carta e Grafica e SLC-CGIL, FISTEL CISL, ULCOM UIL forniscono così il loro contributo di proposte al PNRR, con l’auspicio di veder riconosciuta la rilevanza del settore e di creare le condizioni per il suo sviluppo.
Il settore fattura 22 miliardi di euro, l’1,4% del PIL, impiega circa 200.000 addetti diretti ed è un "campione nazionale" dell'economia italiana che già oggi svolge un ruolo nell'ambito della sostenibilità ambientale e dell’economia circolare. Per questo è un attore essenziale nell'ambito del futuro Recovery Plan, in una prospettiva di sviluppo e di tutela dell’occupazione.
Consapevoli della necessità di imprimere un cambiamento in materia ambientale ed energetica in tempi certi, Federazione Carta e Grafica e SLC-CGIL, FISTEL CISL, ULCOM UIL affermano – nelle lettere inviate ai Ministri Orlano e Cingolani – che la programmazione e la gradualità degli interventi sono fondamentali per il raggiungimento degli obiettivi previsti e per tutelate, nella transizione, la competitività delle imprese e l’occupazione, in particolare in quei settori che più sono impegnati nella revisione dei loro modelli di business. In questa logica, il ruolo del capitale umano e la formazione professionale e specialistica svolgeranno una funzione essenziale.
Sabato 20 marzo, alle ore 10.00, in diretta streaming dal sito www.symbola.net si terrà l’evento “L’economia circolare italiana per il Next Generation UE: il caso della filiera cartaria” organizzato da Symbola - Fondazione per le qualità italiane, Sacro Convento di Assisi con il supporto di Comieco. L’incontro sarà introdotto dai portavoce del Manifesto di Assisi Ermete Realacci, Presidente Symbola, e Padre Enzo Fortunato, Direttore Sala Stampa del Sacro Convento di Assisi. La Federazione Carta e Grafica sarà rappresentata dal presidente Girolamo Marchi che illustrerà come la filiera della carta e della grafica sia pienamente titolata ad affiancare altri comparti dell’economia e della società, nella proposta e nella realizzazione di innovazioni funzionali allo sviluppo dell’economia circolare e della transizione verde all’interno del Next Generation EU.
L'Essenziale numero 27: la plastic tax italiana entra in vigore il 1° luglio, ma ci sono alcuni problemi applicativi.
Assocarta, "Col Recovery filiera più green: più biometano e meno burocrazia"
L’intervista di Affaritaliani.it al presidente Lorenzo Poli: "Il settore della carta è già di per sé sostenibile, la sfida è creare nuove condizioni" a firma della giornalista Marta Barbera
Leggi l'intervista: https://www.affaritaliani.it/green/assocarta-recovery-filiera-green-biometano-burocrazia-726350.html
Nell’attività di pianificazione le Regioni non possono prevedere per legge i criteri per la localizzazione di impianti per la gestione dei rifiuti in quanto si elude l’obbligo di un’adeguata istruttoria.