Assocarta sulla proposta di regolamento PPWR
CEPI Confederazione europea dell’industria cartaria con Federalimentare e le associazioni europee* che rappresentano la filiera degli imballaggi in carta chiedono di confermare la soglia del 10% nella definizione di imballaggio composito nel regolamento sugli imballaggi (PPWR) e sui rifiuti di imballaggio.
Bruxelles, 24 gennaio 2024 - Alla luce dei triloghi in corso sul regolamento sugli imballaggi (PPWR) e sui rifiuti di imballaggio, come associazioni che rappresentano l'intero ciclo di vita degli imballaggi a base carta, dalla produzione e trasformazione, al riempimento, nonché agli utilizzatori di imballaggi e riciclatori a base carta auspicano che la soglia del 10% sia confermata nella definizione di imballaggio composito in linea con l’emendamento del Parlamento Europeo (art.3.1.19 – riga 188).
Infatti, la definizione di imballaggio composito è divergente tra gli Stati membri e in alcuni casi è specifica per ogni materiale.
Il ruolo dell'industria cartaria nella transizione ecologica e digitale con Giorgio Bartoli CEO di Bartoli Spa.
Il 22 gennaio 2024 al programma XXI Secolo su Rai1 condotto dal giornalista Francesco Giorgino.
https://www.raiplay.it/video/2024/01/XXI-Secolo---Quando-il-presente-diventa-futuro---Puntata-del-22012024-6f927ff3-e5f0-4f77-80a5-d733ec519a91.html (dal minuto - 30.00)
Assocarta sulla Direttiva Green Claims
“La Direttiva Green Claims garantisca requisiti realistici, coerenti con gli standard internazionali, economicamente e tecnicamente fattibili per l’industria ed applicati anche all’import”.
18 gennaio 2024 – Assocarta diffonde oggi, in linea con CEPI e le associazioni europee della filiera cartaria europea, il suo Position Paper sulla direttiva Green Claims alla vigilia della riunione del Gruppo di Lavoro sull’Ambiente (Working Party for Environment) della Commissione europea che si terrà domani a Bruxelles.
“Riguardo alla direttiva UE sui Green Claims Assocarta ritiene fondamentale:
- coinvolgere le parti interessate e gli esperti. Ciò garantisce che i requisiti siano realistici, coerenti con gli standard internazionali e allo stesso tempo economicamente e tecnicamente fattibili per l’industria. Sotto questo profilo è essenziale che la Commissione istituisca un Forum di consultazione, o gruppo di esperti, composto dalle parti interessate del settore privato, comprese le organizzazioni rappresentative delle PMI, e dai partner della società civile per contribuire all'ulteriore sviluppo degli atti delegati come previsto nella proposta.
19 dicembre 2023 - “L’accordo raggiunto sulla proposta di Regolamento sugli Imballaggi perde di vista l’economia circolare europea - un asset di livello mondiale – e mette in discussione gli investimenti fatti e quelli futuri, nonostante gli sforzi e la posizione assunta in sede di Consiglio dal Governo italiano, che riprende la risoluzione approvata dal Parlamento Europeo lo scorso 22 novembre - Così commenta Michele Bianchi, Presidente della Federazione Carta e Grafica, che con i suoi 30 miliardi di fatturato, 1,6% del PIL italiano rappresenta una filiera che ha raggiunto l’85% di riciclo ed è il secondo riciclatore europeo. “Imporre quote di riuso a tutti i materiali significa trattare materiali diversi (rinnovabili o fossili) alla stessa maniera applicando la “neutralità tecnologica” al contrario” spiega Bianchi “Inoltre, introdurre sistemi di riutilizzo (che possono essere innalzati a discrezione dei singoli Stati) significa andare nel senso opposto a quello dell’armonizzazione del mercato interno, utilizzando - paradossalmente - lo strumento del regolamento che è direttamente applicabile”.
"Il settore cartario italiano utilizza il 62% di carta da riciclare nella produzione, che si coniuga con la restante percentuale proveniente da cellulosa – rinnovabile e certificata - garantendo la provenienza da foreste gestite in modo sostenibile. Nell’imballaggio il riciclo è stabilmente oltre l’81%, oltre l’obiettivo del 75% al 2025, previsto dalla normativa comunitaria" afferma Lorenzo Poli, Presidente Assocarta e Consigliere di Federazione Carta Grafica nel suo intervento alla Conferenza Nazionale sull'Industria del Riciclo 2023 svoltasi, oggi a Milano, presso Fondazione Corriere. L’Italia è il secondo riciclatore di carta europeo, dopo la Germania e la produzione dell’intera filiera carta, stampa e trasformazione italiana (rappresentata da Federazione Carta e Grafica. 1,6% del PIL) si colloca al secondo posto in Europa, dopo la Germania.