Si terrà il prossimo 29 aprile (9.30-11.30), a Roma presso l'Ufficio d'Informazione del Parlamento Europeo (via IV Novembre, 149 Sala delle Bandiere), l'incontro "IL POSSIBILE IMPATTO DELLO STATUS DI ECONOMIA DI MERCATO ALLA CINA" moderato da Matteo Matzuzzi de Il Foglio e promosso dall'On. David Borrelli. All'incontro interverranno l'On. Antonio Tajani, Vice Presidente PE (PPE), On. David Sassoli, Vice Presidente PE (S&D) per un'analisi di contesto del MES. Il Dr. Daniel Kraus - Vice DG Confindustria, l'Ing. Paolo Mattei - Vice Presidente di Assocarta, il Dr. Luca Visentini - Segretario Generale European Trade Union Organization e il Dr. Antonio Franceschini - Responsabile Internazionalizzazione CNA commenteranno l'impatto del MES Cina sull'industria industria italiana ed europea.
Scarica la locandina dell'evento:
Lucca, 19 e 20 maggio MIAC Recovery & MIAC Recycling
MIAC Recovery and Recycling 2016 è un evento riservato alla Promozione e Commercio delle Carte da Riciclare e allo Smaltimento dei Rifiuti Industriali. Obiettivo dell’evento è quello di promuovere il business tra gli attori della filiera cartaria nel settore delle Carte da Riciclare; valorizzare le attività degli operatori del recupero e promuovere un momento di aggregazione dei rappresentanti del settore. L’Evento è patrocinato da Comieco, Unirima e Assocarta.
MIAC Business Point 2016 è un evento riservato alle Tecnologie e Servizi utilizzati nell’industria cartaria. I responsabili e i tecnici del settore cartario, visitando MBP 2016, hanno la possibilità di confrontarsi con le Aziende Espositrici presenti in fiera.
I Visitatori dei due eventi spaziano tra: Ufficio Approvvigionamenti, Ufficio Acquisti, Responsabili Materie Prime, Responsabili Ambientali/Rifiuti, Direttori, Ufficio Tecnico, Responsabili di Reparto e Tecnici delle industrie cartarie italiane e internazionali. Anche i Direttori e i Responsabili delle Insegne della Grande Distribuzione Organizzata (GDO) possono visitare l’evento e avere così la possibilità di incontrare i Recuperatori di imballaggi cellulosici presenti in fiera.
Durante i due eventi hanno luogo interessanti Convegni e Seminari gratuiti assolutamente da non perdere: si tratta di incontri altamente qualificati, studiati per aggiornare i partecipanti in modo concreto e professionale.
Roma - 7 aprile 2016 Si è tenuto ieri a Roma, nella sede del GSE, una singolare iniziativa degli Amici della Terra che hanno chiesto e ottenuto dal Presidente del GSE Sperandini di dibattere apertamente e pubblicamente di tutto ciò che non va nel funzionamento del meccanismo dei Certificati Bianchi. Il confronto, che ha coinvolto anche i rappresentanti di Assoesco, Confindustria Ceramica, Federacciai, Assocarta (scarica la presentazione di Massimo Ramunni intervenuto ieri all'incontro
e anche il video https://www.radioradicale.it/scheda/471483/certificati-bianchi-confronto-sul-funzionamento-del-meccanismo - minuto 31:50/41:08 ), Aicep, AIRU e CECED Italia si è sviluppato a partire dalla relazione di Rosa Filippini che ha sintetizzato le principali doglianze degli operatori verso il GSE, e dalle repliche degli ingegneri Gabriele Susanna e Luigi Risorto in rappresentanza del GSE.Nel dare il benvenuto ai partecipanti, Anna Federica Stabile del GSE ha annunciato l’inaugurazione, nel portale del GSE del nuovo contatore dei Certificati Bianchi e delle sezioni dedicate alle informazioni sulle procedure di rilascio dei Titoli.
Il 13, 14 e 15 aprile torna l'appuntamento con RicicloAperto, la tre giorni di porte aperte della filiera del riciclo della carta, che mostra cosa succede a carta e cartone raccolti in modo differenziato dai cittadini. L'iniziativa, giunta quest'anno alla sua 15/a edizione, è promossa da Comieco, Consorzio Nazionale per il Recupero e Riciclo degli Imballaggi a base Cellulosica, in collaborazione con la Federazione della filiera della carta e della grafica, Assocarta e Assografici e con il patrocinio del Ministero dell'Ambiente, di Anci, Utilitalia, Unirima, Fise Assoambiente e Fise Unire. Le strutture aperte al pubblico (fra piattaforme, cartiere, cartotecniche e musei) saranno 34 al Nord, 18 al Centro e 44 al Sud. Negli impianti sarà possibile assistere a tutte le fasi del riciclo di carta e cartone, dalla selezione del macero in piattaforma al riciclo in cartiera, fino alla trasformazione in nuovi prodotti nelle cartotecniche. Il processo fa sì che uno scatolone usato diventi un nuovo prodotto in soli 14 giorni e che un foglio di giornale torni in vita dopo solo una settimana.
Roma, 23 marzo 2016 – La Federazione della Filiera della Carta e della Grafica è stata audita ieri dalla XIII Commissione del Senato sulle modifiche alle direttive rifiuti del Pacchetto Economia Circolare, iniziativa UE che punta a un nuovo sviluppo economico a partire dai biomateriali, dalla rinnovabilità e dalla riciclabilità. In questa direzione la carta è uno dei principali attori dell’Economia Circolare Made in Italy, una risorsa rinnovabile, riciclabile ed effettivamente riciclata. La filiera della carta e della sua trasformazione innerva tutta l’Italia con un fatturato di 30 miliardi di euro e circa 200 mila addetti. Filiera ambientalmente responsabile, la carta ha fatto della “circolarità” un elemento essenziale per la sua competitività. Infatti, l’Italia dispone di una rete di riciclatori (le cartiere) che attualmente permette un tasso di riciclo - o meglio un tasso di “economia circolare” - del 55% (ogni cento tonnellate prodotte 55 provengono da carta da riciclare).
Leggi la presentazione del Direttore di Assocarta:
Milano 17 marzo 2016 - Assocarta e le OO.SS. nazionali, SLC CGIL, FISTEL CISL, UILCOM UIL, hanno inviato ieri una comunicazione congiunta al Rappresentante permanente dell’Italia presso UE, Carlo Calenda, al Vice Ministro Sviluppo Economico, Ivan Scalfarotto, al Direttore Generale per la Politica Commerciale Internazionale, Amedeo Teti, in occasione del convegno odierno organizzato, a Bruxelles, dalla DG Commercio della Commissione UE sugli strumenti di difesa commerciale contro la Cina. Il potenziale riconoscimento dello stato di economia di mercato (MES) alla Cina che l’Unione Europea potrebbe riconoscere nel dicembre 2016 comporterebbe un rischio di perdita di 25 mila addetti (incluso l’indotto) solo per la Filiera italiana della carta stampa editoria e trasformazione. “Se l’Unione Europea riconoscesse tale status alla Cina” evidenzia Paolo Culicchi Presidente Assocarta “gli impatti della conseguente perdita di efficacia degli strumenti di difesa commerciale sarebbero devastanti per l’industria cartaria europea,