2 aprile 2020 - Assocarta, SLC-CGIL, FISTEL CISL, ULCOM UIL sono uniti nella consapevolezza del drammatico impatto che l’emergenza sanitaria COVID-19 sta avendo sui cittadini italiani e in Europa, con un numero crescente di vittime.
Sono vicini a medici e infermieri che stanno curando i malati, senza risparmiarsi. In questo contesto l’industria cartaria è stata dichiarata attività essenziale con il DPCM 22 marzo 2020 e grazie alle sue lavoratrici e i suoi lavoratori sta continuando a garantire che i cittadini possano accedere a prodotti igienico-sanitari e alimentari nell'attuale contesto di difficoltà crescenti. Essa ha attuato le misure necessarie per garantire la sicurezza dei dipendenti, operatori dei trasporti e clienti fin dall’inizio dell’emergenza e ha, quindi, recepito il protocollo del 14 marzo tra organizzazioni datoriali e Organizzazioni Sindacali. La tutela della salute e sicurezza è da sempre una priorità per tutte le aziende del settore, e la costante attenzione a questi temi proseguirà con continuità anche dopo il superamento dell’emergenza con la preziosa collaborazione di tutte le maestranze.
Questo è il messaggio chiave della campagna mediatica lanciata da Comieco insieme con le imprese che fanno parte della Federazione della Carta e della Grafica, per ricordare ai cittadini l’importanza di un gesto indispensabile per tutelare il continuo funzionamento di tutta la filiera: quello di conferire correttamente i rifiuti. Le cartiere italiane ogni minuto riciclano 10 tonnellate di carta dando vita a nuovi imballaggi in carta con un tasso di riciclo dell’80%. #lagentedellacarta #QUESTOVIRUSLOFERMIAMOUNITI
Leggi articolo Comieco: https://www.comieco.org/covid-19-industria-cartaria-attivita-essenziale-appello-allue-perche-ammetta-aiuti-di-stato-2/
Bruxelles, 25 marzo 2020 Cepi, l'associazione europea dell'industria cartaria e tutte le imprese aderenti sono profondamente consapevoli del drammatico impatto che la pandemia di COVID-19 sta avendo sui cittadini europei e del mondo, con un numero crescente di vite perse. L'industria cartaria ha attuato tutte le misure necessarie per garantire la sicurezza dei nostri dipendenti, operatori dei trasporti e clienti.
La nostra priorità è garantire che i cittadini UE possano accedere a prodotti igienico-sanitari e alimentari nell'attuale contesto di difficoltà crescenti. Stiamo lavorando incessantemente con altre industrie della nostra catena del valore per garantire gli approvvigionamenti. I nostri prodotti in carta per uso igienico sanitario sono di vitale importanza per i cittadini, per attuare le raccomandazioni dai governi nazionali e dall'Organizzazione mondiale della sanità (OMS): lavarsi frequentemente le mani e asciugarle con carta monouso per una maggiore sicurezza.
Comieco e Assocarta contribuiscono alla giornata internazionale delle foreste sottolineando l’importanza del riciclo di carta e cartone con la gestione sostenibile delle foreste la filiera della carta tutela l’ambiente
Il 21 marzo è la Giornata Internazionale delle Foreste, momento di celebrazione, di consapevolezza e di riflessione sull’importanza dei polmoni verdi di tutta la Terra. Comieco insieme ad Assocarta coglie l’occasione per sfatare alcuni miti che vedrebbero la produzione della carta e la tutela delle foreste come inconciliabili. Primo fra tutti è quello che vorrebbe l’utilizzo di carta tra i principali responsabili della deforestazione. NON è COSì! L’industria cartaria, infatti, utilizza soltanto l’11% del legno ottenuto dagli alberi tagliati. Inoltre, forse in pochi sanno che la carta si ricava solo da foreste di produzione gestite in modo sostenibile: per ogni albero tagliato ne corrispondono tre piantati, e in dieci anni le foreste europee sono cresciute di un’area pari a 1.500 campi da calcio al giorno favorendo, in questo modo, la riforestazione.
Packaging alimentare e farmaceutico, igiene personale e informazione: le imprese della Federazione Carta e Grafica in prima linea nell’emergenza. La filiera carta e stampa non può fermarsi per non lasciare vuoti i supermercati.
Scaffali svuotati e subito riforniti: dalla pasta ai legumi, dai detersivi ai prodotti per l’igiene personale e per la casa, tissue. L’emergenza coronavirus fa crescere a due cifre la domanda nei supermercati e nei negozi di alimentari e di articoli per la casa. La confezione di ogni prodotto (e in alcuni casi il prodotto stesso, come fazzoletti, tovaglioli e carte per uso igienico), presente sullo scaffale nasce da una filiera che per l’emergenza non può fermarsi, anzi deve accelerare la produzione: quella rappresentata dalla Federazione Carta e Grafica.