Tornerà in presenza, a Lucca, il MIAC - Mostra Internazionale dell’Industria Cartaria organizzata da Edipap Srl con il patrocinio di Assocarta e Confindustria Toscana Nord.
Il settore cartario, che durante la pandemia ha dimostrato la sua essenzialità continuando a produrre servizi al cittadino e alla comunità, si trova ora fronteggiare il tema della transizione energetica ed ecologica in una fase di forte rialzo dei prezzi di cellulose e carta da riciclare e dell’energia.
A questi temi saranno dedicati i seminari di approfondimento che si terranno durante la manifestazione ufficiale di Assocarta e precisamente:
- MIAC Tissue Conference “La Cartiera Tissue, un’industria essenziale” 13 ottobre (13.40-17.10)
- MIAC Tissue Conference “Il Trasformatore Tissue, un’industria essenziale” 14 ottobre (9.40-12.30)
- MIAC Energy Conference “Prepararsi per il Green News Deal” 14 ottobre (13.40-17.00)
- MIAC Paperborad Conference “Migliorare la produzione di cartone per l’economia circolare” 15 ottobre (9.40-11.50)
Sul sito https://www.miac.info/convegni è possibile sia scaricare i programmi completi dei seminari che iscriversi on line. La visita alla manifestazione e la partecipazione ai seminari è gratuita per tutti gli operatori della filiera cartaria ma solo se in possesso di Green Pass.
Durante il MIAC si terrà inoltre un evento dedicato all’orientamento scolastico e alla formazione specialistica dei giovani in cartiera dal titolo “Young workers day” organizzato da Assocarta e CEPI la Confederazione Europea delle industrie cartarie (15 ottobre ore 12.00).
Uno stand Assocarta sarà a disposizione di soci e visitatori al primo piano accanto alla sala convegni.
Oggi alle ore 19.45 su Radio 1 il Presidente di Assocarta Lorenzo Poli a colloquio con il conduttore di Zapping Giancarlo Loquenzi sui temi della #transizioneecologica e della #transizioneenergetica nell'ambito del #PNRR.
Rincari su bollette, trasporti e cellulosa. Pasquini (Presidente Gruppo Tissue Assocarta): "La tempesta perfetta, mai vista una crisi simile"
Più vendi e più ci rimetti. Sembra un paradosso ma è la situazione in cui versano le imprese cartarie, alle prese da settimane, come gran parte del mondo industriale, con un rincaro generale dei costi di produzione. “Nel nostro settore una crisi del genere non l’abbiamo mai vista”, dice all’HuffPost Guido Pasquini, Presidente Gruppo Tissue Assocarta. Leggi l'intervista:
La filiera della carta partecipa alle audizioni sul recepimento SUP
La filiera della carta e della grafica condivide e sostiene la direzione intrapresa dall’Italia per l’attuazione della direttiva sulla plastica monouso. Restano solo alcuni passaggi che possono essere meglio chiariti a beneficio del sistema produttivo e senza intaccare la tutela dell’ambiente.
Promosso dal Dipartimento di Ingegneria dell’Università di Pisa
Sta per iniziare a Lucca l’anno accademico del corso di laurea d’ingegneria rivolto al settore cartario e cartotecnico promosso dal Dipartimento di Ingegneria Civile ed Industriale dell’Università di Pisa.
Unica in Italia, la laurea magistrale in “Tecnologia e produzione della carta e del cartone” si propone al servizio del distretto economico più importante della provincia di Lucca, ma con aspirazioni internazionali e collaborazioni con diverse Università in tutta Europa.
E’ intenzione dell’Università creare, per le prossime edizioni, infatti, un corso di laurea congiunto con alcuni Atenei europei.
Tenuto completamente in lingua inglese, il corso presenta un piano di studi che amplia e sviluppa la positiva esperienza del precedente Master Universitario.
On line, 17 settembre 2021 – Si è tenuto oggi il webinar "Il contributo della #carta per un futuro sostenibile” organizzato da Assocarta e CEPI, la Confederazione Europea delle industrie cartarie.
L’evento, moderato da Jacopo Giliberto de Il Sole24Ore, è stato promosso dall’industria italiana ed europea della carta e inserita in All4Climate, il programma ufficiale di eventi pre-COP26 riconosciuti dal Ministero della Transizione Ecologica.
“La carta, industria “essenziale”, non si é fermata neanche durante la pandemia ma corre il rischio di farlo adesso perché è impossibile scaricare rincari quotidiani di energia e CO2 su clienti e mercati. La sostenibilità corre lo stesso rischio: il nostro settore, che rappresenta una parte importante dell’infrastruttura di riciclo nazionale, utilizza principalmente il gas nei propri impianti. Occorre intervenire a breve, riducendo gli oneri in bolletta per le imprese, in particolare quelli per il gas e dando le compensazioni europee per la CO2. Se potessimo utilizzare nelle nostre cogenerazioni biogas, biomasse e scarti avremmo qualche strumento in più” ha affermato Massimo Medugno, Direttore di Assocarta in apertura dei lavori.