La recente sentenza della Corte di Giustizia Europea (n. C 629/19) del 14 ottobre del 2020 in materia di gestione dei fanghi di depurazione è un pronunciamento di un certo interesse: in accordo con determinate condizioni i fanghi di depurazione di un processo industriale non costituirebbero un rifiuto ai fini dell’uso efficiente delle risorse e dell’attuazione dell’economia circolare.
The Essential number 10 : The recent judgment of the European Court of Justice (No C 629/19) of 14 October 2020 on the management of sewage sludge is a decision of some interest: according with certain conditions, sewage sludge from an industrial process would not constitute a waste for the efficient use of resources and the implementation of the circular economy.
Assocarta con Cepi, la Confederazione Europea dell’industria cartaria, ed EPIS, l’Associazione Europea dell’industria della cellulosa e pasta legno, presentano l’iniziativa europea di comunicazione #GreenSource sul contributo delle industrie dellla filiera cartaria e forestale all'obiettivo 2050 sulla neutralità climatica. Le cartiere svolgono un ruolo chiave nel soddisfare le esigenze dei cittadini europei, offrendo #ProdottiVerdi che contribuiscono a uno stile di vita sostenibile, assicurando che le foreste continuino a crescere, assorbendo CO2 e proteggendo la biodiversità.
Assocarta all’#Eco-Forum di #Legambiente a Roma
“EoW carta, strumento per il Recovery Fund e la Circolarità”
Roma, 21 ottobre 2020 - “La carta potrebbe sostituire il 25% degli imballaggi a base di materiali fossili e, grazie alle nuove capacità in corso di avvio, il riciclo potrebbe crescere ancora, passando dalle attuali 10 tonnellate al minuto ad oltre 12” dichiara Massimo Medugno, Direttore Generale di Assocarta a margine della prima giornata dell’Eco-Forum sul tema del recepimento delle direttive rifiuti e sugli ostacoli “non tecnlogici” che frenano lo sviluppo dell’economia Circolare.
“Il nuovo EoW (End of Waste) carta in corso di pubblicazione, è basato sugli standard europei della UNI EN 643 e sarà uno strumento per migliorare ulteriormente la qualità. L’EoW non è però una novità in assoluto per l’Italia in quanto il sistema delle Materie Prime Secondarie (istituito con il DM 5.2.1998) risponde alla stessa logica” aggiunge Medugno.
Infatti, il settore cartario ha raggiunto e oltrepassato l’80% di riciclo in materia di imballaggi e ciò è conseguenza di un impegno che parte da lontano e vede la carta come il primo materiale nella differenziata urbana e industriale, con circa 7 milioni di tonnellate raccolte ogni anno.
La carta materiale rinnovabile per eccellenza, come ricorda la campagna #GreenSource lanciata a livello europeo, è compostabile in accordo alle norme EN 13432 ed è la scelta più naturale. La carta è, quindi, funzionale e strategica all’Economia Circolare.
“Oltre 4 mila allievi formati presso la scuola cartaria di San Zeno. Un risultato che ci rende orgogliosi perché dimostra la bontà del progetto ormai più che ventennale e l’interesse delle aziende cartarie nella #formazionespecialistica.
Questo non deve però essere un punto d’arrivo, ma un risultato che ci spinge a progettare nuove iniziative che possano offrire all’industria cartaria formazione specialistica di sempre maggiore qualità” afferma Lorenzo Poli Presidente Assocarta
Nella foto consegna attestato a Balcon Alex della ST Macchine SpA, Monte di Malo (VI) produttrice di impianti per la produzione della carta.
Sono 220 le società che hanno avuto l'opportunità di servirsi delle competenze specifiche della Scuola. #lagentedellacarta
http://www.sanzeno.org
Alcune criticità nel DLgs n. 116/2020.
Il Decreto Legislativo n. 116/2020 contiene alcune criticità: la prima sulla marcatura degli imballaggi in quanto non è stato fissato un termine per l’attuazione e il secondo sul certificato di avvenuto smaltimento, adempimento quasi impossibile da attuare in alcuni casi.
The Essential 8 : some critical issues in DLgs 116/2020.
The Legislative Decree 116/2020 contains some critical issues: the first one, the packaging marking as no deadline for the implementation and the second one, the certificate of disposal, which is almost impossible to implement in some cases