- Lorenzo Poli, Presidente Assocarta @Circulartalks "L’evoluzione dei sistemi di recupero degli imballaggi compositi a base cellulosica" 8/11 ore 14.30 Pad. D1 - Stand 001 Tetrapack
- Massimo Medugno, DG Assocarta @Circulartalks "I progetti faro carta e cartone nel PNRR: prospettive di sviluppo di una filiera strategica per l'econmia circolare del Paese" 8/11 ore 16.15 Agorà Stand CONAI - (in diretta streaming su Ricicla.tv)
- Massimo Ramunni, Vice Direttore Assocarta @Callforpapers "La simbiosi industriale per la Strategia Nazionale di Economia Circolare" con ENEA e SUN (Symbiosis Users Network) 8/11 ore 14.50 Sala Noce Pad.A6
- Alessandro Bertoglio, Responsabile Energia e Trasporti Assocarta @KeyEnergy "La cogenerazione: soluzione efficiente nel presente per un futuro più green" con Italcogen 9/11 ore 11.30 Sala Gardenia
Il prossimo 14 novembre, dalle ore 14.00 alle ore 15.30, Assocarta con CEPI terrà un webinar dal titolo “Movimento transfrontaliero dei rifiuti. Come potrebbe cambiare?.
L’evento formativo è riservato a tutti i soci di Assocarta e in particolare ai profili aziendali coinvolti, a vario titolo, nelle dinamiche amministrative ed operative della spedizione dei rifiuti in entrata ed in uscita dall’Unione Europea.

Assocarta e Assografici - in rappresentanza della filiera carta, stampa e trasformazione – unitamente SLC-CGIL, FISTeL-CISL e UGL Chimici lanciano l’”Agenda delle parti sociali e datoriali” contro il caro-energia inviando ai Ministri Cingolani, Giorgetti e Orlando una lettera congiunta con quattro proposte finalizzate alla tenuta della competitività e della forza lavoro del comparto.
17 ottobre 2022 - L'Italia ha introdotto alcune misure importanti e bisogna darne atto al Governo italiano che, di trimestre in trimestre, ha trovato risorse consistenti per affrontare il "caro energia" scrivono le parti sociali e datoriali nella lettera congiunta ma nell’Agenda proposta emerge - con forza - l’urgenza di quattro interventi strutturali da negoziare e ottenere in Europa e più precisamente:
1) un price cap riguardante tutte le forniture di gas in Europa;
2) una riforma del mercato elettrico, che preveda, come primo passo, il disaccoppiamento tra prezzo dell'elettricità e prezzo del gas;
3) una maggiore regolamentazione del TTF, come una vera borsa;
4) una sospensione e una revisione del sistema ETS, che eviti pressioni speculative.
12 ottobre 2022 - “Il forte impatto dei costi energetici sull’economia italiana sta minando, alla base, anche l’economia circolare oltre che aprire il mercato domestico al dumping ambientale con l’arrivo sul territorio europeo e italiano di prodotti cartari che costano meno a livello energetico ma soprattutto ambientale” afferma oggi Lorenzo Poli, Presidente di Assocarta all’apertura della mostra MIAC, che aggiunge: “Sono necessarie misure a livello europeo per ridurre i costi energetici ed evitare che un singolo Paese, come ad esempio la Germania, adotti interventi a livello nazionale o introduca un cap a livello di singolo Stato, che modificano la competitività in Europa e minano la stessa Europa sotto il profilo economico e politico”.
Il comparto cartario con un tasso di riciclo dell’85% è parte di una filiera che rappresenta l’1,4% del PIL che ha quale materia prima la carta da riciclare. Il nostro Paese si posiziona, infatti, al secondo posto in Europa – dopo la Germania - sia per produzione che per utilizzo di carta da riciclare, tanto che ogni minuto il comparto ricicla 12 tonnellate di carta. Nel 2021 sono state riciclate 6 milioni di tonnellate di carta (+800 mila tonnellate rispetto al 2020).
“Alcuni impianti cartari, in questo momento, sono fermi ed altri stanno considerando di farlo a motivo del caro energia. Ma tale situazione, oltre che fermare la produzione, porterebbe anche al collasso della gestione della raccolta della carta che non potendo più essere utilizzata in cartiera richiederà ulteriori costi per la sua gestione e stoccaggio. Una situazione di emergenza rilevata anche dal primo riciclatore di cartaceo in Europa, la Germania, che potrebbe impattare sul nostro sistema industriale e sociale richiedendo un intervento immediato delle autorità competenti” afferma Lorenzo Poli Presidente di Assocarta.
Da giovedì 6 ottobre a domenica 9 ottobre, a Lucca, si terrà Pianeta Terra Festival, “una rivoluzione per la sostenibilità”. Progettato e organizzato dagli Editori Laterza con la direzione scientifica di Stefano Mancuso, il festival mira a creare consapevolezza attorno ai grandi temi ambientali sollevati dall'attuale crisi climatica, in un progetto diffuso che coinvolgerà alcuni fra i principali edifici storici e culturali della città di Lucca.
- “La via italiana alla gestione forestale sostenibile” il 7 ottobre, alle ore 15.00 presso l’Orto Botanico di Lucca, organizzato in collaborazione con Assocarta. Interverranno Alessandra Stefani, Direttore generale economia montana e foreste del Mipaaf, Antonio Nicoletti, Responsabile nazionale aree protette e biodiversità di Legambiente e il Direttore generale di Assocarta Massimo Medugno.
- “Transizione energetica. La sfida da vincere per le imprese” l’8 ottobre, alle ore 11.30 presso la sala convegni di Confindustria Toscana Nord, a cura di Sofidel con la partecipazione di Luigi Lazzareschi AD del Gruppo Sofidel, Davide Tabarelli, Presidente di Nomisma Energia e Andrea Ripa Di Meana, Amministratore Unico del GSE. L’evento è moderato da Jacopo Giliberto de Il Sole24Ore.
- “Rigenerazione ambientale e produzione di carta sono processi compatibili?”, l’8 ottobre alle ore 17.00, presso la sala convegni di Confindustria Toscana Nord a cura di Lucense con la partecipazione di Tiziano Pieretti, Presidente della Sezione Carta di Confindustria Toscana Nord e vicepresidente di Assocarta e Luciana Gabriella Angelini, Professoressa presso il Dipartimento di Scienze Agrarie, Alimentari e Agro-ambientali dell’Università di Pisa.