Eventi e news
L'#Essenziale numero 16: il punto di vista di #assocarta sul #recepimento delle #direttiverifiuti"
Etichettatura degli imballaggi: Confindustria sta operando per richiedere almeno una sospensione del relativo obbligo.
Nuova definizione di rifiuti urbani e divieto di assimilazione dei rifiuti speciali prodotti dalle attività industriali: le modifiche apportate al Codice dell’Ambiente dal Dlgs n. 116 del 2020 confermano il divieto di assimilazione ai rifiuti urbani dei rifiuti speciali prodotti dalle attività industriali.
Il nuovo Dlgs n. 116/2020 introduce la nuova definizione di imballaggio composito che va letta insieme alla Decisione n. 665/2019 riguardante il calcolo degli obiettivi di riciclo.
I Sistemi autonomi (art. 221 bis): il nuovo Dlgs n. 116/2020 conferma il sistema Conai-Consorzi (inclusi i sistemi autonomi già esistenti, ad esempio Coripet), viene disciplinato un nuovo iter di costituzione dei sistemi autonomi con l’art. 221 bis. Esso duplica e non si concilia con quanto già previsto dall’art. 221, comma 5 e successivi.
Il Dlgs n. 116/2020 non cambia in maniera sostanziale la disciplina dell'EoW già vigente in Italia. Soprattutto non rimuove la procedura del controllo a campione sulla fattispecie del caso per caso introdotta a fine 2019.
Il Dlgs 216/2020 conferma la definizione di “Sottoprodotto” introducendo il concetto di utilizzazione attenta e razionale delle risorse naturali dando priorità alle pratiche replicabili di simbiosi industriale. Ciò va considerato positivamente nell’ottica di una Economia Circolare che va oltre il concetto di rifiuto.
The Essential 11 : the Legislative Decree 216/2020 confirms the definition of “By-product” by introducing the concept of careful and rational use of natural resources, giving priority to replicable practices of industrial symbiosis. This should be considered positively from the perspective of a Circular Economy that goes beyond the concept of waste
La recente sentenza della Corte di Giustizia Europea (n. C 629/19) del 14 ottobre del 2020 in materia di gestione dei fanghi di depurazione è un pronunciamento di un certo interesse: in accordo con determinate condizioni i fanghi di depurazione di un processo industriale non costituirebbero un rifiuto ai fini dell’uso efficiente delle risorse e dell’attuazione dell’economia circolare.
The Essential number 10 : The recent judgment of the European Court of Justice (No C 629/19) of 14 October 2020 on the management of sewage sludge is a decision of some interest: according with certain conditions, sewage sludge from an industrial process would not constitute a waste for the efficient use of resources and the implementation of the circular economy.