
Roma, 29 ottobre 2025 – Il Direttore Generale di Federazione Carta Grafica Massimo Medugno ha partecipato all’VIII edizione del Forum Nazionale sulla Gestione Forestale Sostenibile, organizzato da Legambiente, nell’ambito della sessione dedicata alla transizione ecologica del settore forestale per un Clean Industrial Deal Made in Italy.
Nel suo intervento, Medugno ha richiamato l’attenzione sulla Direttiva europea sulla Deforestazione (EUDR), sottolineando la necessità di un’applicazione equilibrata e proporzionata delle nuove norme.
“Pur riconoscendo l’obiettivo di contrastare la deforestazione globale” – ha affermato Medugno – “è importante valorizzare le filiere certificate e tracciabili già consolidate in Europa e in Italia, affinché la regolamentazione diventi un volano per la sostenibilità e la trasparenza, e non un ostacolo burocratico per i settori che da tempo operano secondo principi di responsabilità ambientale come la filiera della carta e della stampa”.
“Il nostro obiettivo – ha dichiarato Medugno – è promuovere un Paper Industrial Deal che metta al centro l’efficienza delle risorse, l’uso responsabile delle materie prime rinnovabili e la valorizzazione delle foreste come patrimonio produttivo e gestito in modo responsabile”.
Medugno ha evidenziato il ruolo strategico del settore cartario all’interno della catena del valore forestale, sottolineando come la gestione sostenibile delle risorse naturali rappresenti una leva essenziale per conciliare competitività industriale e tutela ambientale.
Grazie alla carta – biomateriale rinnovabile, compostabile e riciclabile per eccellenza – la filiera contribuisce in modo sostanziale alla circolarità complessiva dell’economia italiana. Il foglio di carta è costituito da un intreccio di fibre di cellulosa estratte dal legno, una materia prima naturale e rinnovabile proveniente da foreste gestite in modo sostenibile e responsabile.
Queste foreste seguono cicli di piantumazione, crescita e taglio rigorosamente controllati, garantendo la continuità del patrimonio forestale. Le biomasse derivanti dalla manutenzione e dalla gestione sostenibile dei boschi e delle foreste costituiscono inoltre un’occasione concreta per decarbonizzare ulteriormente l’industria, valorizzando risorse locali e riducendo la dipendenza da fonti fossili.
In Italia, nel 2024, il 90% della pasta per carta proveniva da foreste certificate secondo i criteri di gestione sostenibile dei marchi FSC® e PEFC™. A livello europeo, le foreste sono cresciute di un’area superiore al territorio della Svizzera, pari a oltre 1.500 campi da calcio ogni giorno, a conferma della capacità rigenerativa del sistema forestale europeo.
La filiera della carta, della stampa e della trasformazione italiana, grazie alla sua capacità di processare e fornire materiali sostenibili di alta qualità alle industrie a valle, rappresenta un pilastro fondamentale per la produttività e la competitività di una filiera che vale circa 27 miliardi di euro di fatturato (1,2% del PIL), generato da oltre 160.000 addetti diretti in circa 16.000 imprese — senza contare le attività a monte legate alla raccolta e selezione dei materiali da riciclare.











