7 marzo 2019 - 200 ricercatori europei - fra linguisti, neuro-scienziati, letterati -membri del network internazionale “E-read” www.ereadcost.eu si sono recentemente riuniti a Stavanger, in Norvegia, per discutere le ultime scoperte sulla lettura digitale (pc, smartphone, tablet, e-reader) e sugli esperimenti condotti in tutta Europa su una pratica diffusa nei sistemi di istruzione, che si defiscono “avanzati”, di sostituire sempre più la lettura su carta con quella su schermo. I risultati del meeting e dei 4 anni di ricerca del network che ha indagato vantaggi e svantaggi sulla lettura digitale sono riassunti nella “Stavanger Declaration”.
Leggi la Dichiarazione di Stavanger:
Leggi gli articoli di Lorenzo Tomasin “Testo digitale, tu ci inganni” e di Paola Liberace “Lettura, scrittura e memoria nell’era digitale” pubblicati rispettivamente su IlSole24Ore su Nova 24.
Leggi Position Paper Assocarta sul tema Economia Circolare messo a punto sulla base del primo rapporto sull’Economia Circolare presentato, a Roma, lo scorso 1° marzo dal Circular Economy Network e da Enea.
Il Presidente del network Edo Ronchi ha illustrato un decalogo con 10 proposte per migliorare quella che viene definita la “contabilità ambientale” del nostro Paese, tra le quali la 7 e la 8 già alla base della strategia di lobbying di Assocarta sul tema recupero degli scarti del riciclo per una miglior Economia Circolare.
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Scarica "Natura, caratteristiche e utilizzi dello scarto di pulper di cartiera":
Articolo sull'Economia Circolare pubblicato su Greenreport.it a firma del Direttore di redazione Luca Aterini: http://www.greenreport.it/news/economia-ecologica/leconomia-circolare-italiana-sta-frenando/
Articolo pubblicato su Formiche.net a firma del Dg Assocarta Massimo Medugno: https://formiche.net/2019/03/economia-circolare-italia-rinnovabili/
Milano, 1 marzo 2019 - "Dobbiamo recuperare o smaltire gli scarti del riciclo della carta, altrimenti non c'è Economia Circolare" commenta Massimo Medugno, Direttore Generale di Assocarta, a margine della Conferenza Nazionale sull'economia circolare organizzata dal Circular Economy Network ed ENEA tenutosi oggi a Roma.
"Lo scarto di pulper viene generato dalle cartiere nel momento in cui spappolano la carta da riciclare. Si potrebbe quindi presupporre che questo scarto sia dovuto a un’inefficienza del processo produttivo e che la sua generazione, per qualità e quantità, possa dipendere dalla capacità tecnologiche e gestionali delle imprese cartarie" spiega Medugno.
In realtà lo scarto di pulper è per la cartiera inevitabile in quanto deriva dalla raccolta e dalla selezione della carta da riciclare, che contiene al suo interno impurità, ma anche alcune parti non cellulosiche legate indissolubilmente alla carta.
"Si tratta in buona sostanza di rifiuti domestici provenienti dalla raccolta urbana che vanno avviati in via prioritaria in discarica e al recupero energetico in quanto derivanti dal riciclo. Le uniche destinazioni ad oggi disponibili per lo scarto di pulper sono la discarica e il recupero energetico tramite combustione in impianti di termovalorizzazione" aggiunge Medugno.
Anche quest’anno Assocarta è tra i partner patrocinatori di Print4All Conference che si terrà a Fiera Milano-Rho (Centro Congressi Stella Polare) i prossimi 21 e 22 marzo. Durante la manifestazione Assocarta parteciperà con un intervento del progetto Two Sides https://it.twosides.info/ sulla sostenibilità del settore cartario. L’entrata a Print4all Conference è gratuita per tutte le cartiere socie di Assocarta registrandosi al seguente link: http://conference.print4all.it/
Print4all Conference darà uno sguardo sul futuro del printing anche alla luce delle tecnologie 4.0 che rendono sempre più centrale il ruolo della stampa nella comunicazione dei brand.
L’iniziativa è parte del programma di promozione del "Made by Italy" portato avanti da ACIMGA (Associazione Costruttori Italiani di Macchine per l’Industria Grafica, Cartotecnica, Cartaria, di Trasformazione e Affini), realizzata in collaborazione con ARGI (Associazione Nazionale Fornitori dell’Industria Grafica) e con il supporto di ITA - Agenzia del Ministero dello Sviluppo Economico.
Milano, 21 febbraio 2019 – “Anche la produzione di carta nel mese di dicembre 2018 è crollata del 5,4%, dopo un primo tonfo del – 3,2% di novembre. Gennaio e febbraio 2019 sembrano confermare la stessa tendenza” commenta così, il Presidente di Assocarta Girolamo Marchi, i cali, a fine anno, di produzione, fatturato e ordini oltre che di fiducia delle imprese, più volte affrontanti dal Presidente di Confindustria Boccia. Il settore cartario esprime forte preoccupazione per la competitività delle cartiere italiane. “Calano anche le esportazioni, da qualche anno in crescita, che su base annua arretrano del 3,3% “ aggiunge Marchi.
Il settore cartario ha chiuso il 2018 con una produzione di circa 9,1 milioni di tonnellate (+0,1 2018/2017), quarto produttore a livello continentale, dopo Germania, Svezia e Finlandia, ma anche quarto utilizzatore di carta da riciclare con un impiego di oltre 5 milioni di tonnellate di fibre secondarie. Il fatturato è valutato in 7,72 miliardi di Euro, con un aumento del 4,2% rispetto al 2017 “Un dato che però va considerato con la necessità delle cartiere di recuperare i rincari delle cellulose” precisa Girolamo Marchi.
Undici associazioni di imprese hanno sottoscritto la "Carta per la sostenibilità e la competitività delle imprese nell'economia circolare". Il documento individua 10 linee di intervento e punti programmatici che sarà la base per l'avvio di un confronto con le istituzioni. Nel frattempo il ministro Bonafede ha affermato che sui reati ambientali sono allo studio revisioni. L'intervento di Massimo Medugno, direttore generale di Assocarta.
Leggi l'articolo: https://formiche.net/2019/02/economia-circolare-sanzioni-ambiente/