Milano, 23 settembre 2024 - Classe 1933, laurea nel 1957 in ingegneria meccanica industriale e sessant’anni di vita dedicati all’industria cartaria con grande passione, competenza e umanità. La carriera di Paolo Culicchi è legata al mondo imprenditoriale, istituzionale e della ricerca. Di rilievo internazionale i progetti di ricerca insieme allo scienziato del settore cartario Alf De Ruvo e le numerose pubblicazioni scientifiche. Fra le tante cariche rivestite e i premi ricevuti (come il TAPPI Fellow del 1988 a livello internazionale) è stato presidente di Assocarta, Aticelca, TAPPI Italy, Stazione Sperimentale della Carta e Comieco.
“Assocarta esprime il più sincero cordoglio per la scomparsa di Paolo Culicchi, uno dei padri dell’industria cartaria, un pezzo di storia importante che ha visto un’industria crescere, evolvere e fare delle scelte dettate da mercati sempre più competitivi e sostenibili. Grande l’eredità umana e professionale consegnata nelle mani di tutti gli operatori del settore che hanno lavorato e collaborato con lui ” afferma il Presidente Lorenzo Poli.
“Dopo una vita quasi interamente dedicata all’industria cartaria (dal 1961) mi sento obbligato di rivolgermi ai giovani che hanno scelto o sceglieranno di lavorare all’interno di questo settore. Ai giovani tecnici auguro di lavorare con passione e di continuare a credere in Aticelca che ha accompagnato tutto lo sviluppo tecnologico della nostra industria e continuerà a farlo» dichiarò, qualche anno fa, a margine della 50° edizione del Congresso dell’associazione italiana dei tecnici cartari Aticelca.
Un testamento professionale che esprime l’entusiasmo e la fiducia con cui ha sempre spronato i giovani ricercatori e tecnici del settore nella ricerca ed innovazione del settore cartario.
Roma, 18 settembre 2024 - “Federazione Carta e Grafica sottoscrive le tre priorità della competitività, produttività e comunità indicate dal Presidente Orsini. Mentre sul versante extra europeo affrontiamo produzioni che non possiedono vincoli ambientali e sociali come i nostri, a livello europeo il costo dell’energia continua a rappresentare un gap incolmabile. E i costi di ETS ad esso collegato, come dichiarato dal Presidente Orsini, rischiano di regalare ai competitor internazionali filiere industriali, come quella della carta, che innervano profondamente il tessuto economico e sociale dell’Italia ” ha affermato il Presidente di Federazione Carta e Grafica, Michele Bianchi, oggi a margine dell’Assemblea Annuale di Confindustria a Roma, che ha aggiunto “E la contrazione dell'industria italiana richiede uno scatto della responsabilità collettiva, di tutti i soggetti sociali e politici del nostro Paese, perché l’industria è parte essenziale della comunità".
Il tempo non è una variabile indipendente. Dobbiamo pareggiare velocemente le attenzioni che gli Stati limitrofi (e quelli extra Ue) mettono sulle bollette di gas e elettricità per le industrie energivore, anche sulla decarbonizzazione.
14/09/2024 L’industria manifatturiera europea, inclusa la carta (ma sono nella stessa condizione altre industrie, vedi acciaio) vivono un momento molto difficile, stretti tra i più alti alti costi energetici e gli obiettivi di decarbonizzazione molto ambiziosi che richiederebbero investimenti massici (un Pnrr ad hoc!).
Leggi l'articolo su: https://formiche.net/2024/09/resilienti-resistentie-competitivi-lora-piu-difficile-della-manifattura/
Il Summit Agricoltura Oggi 2024 vedrà la partecipazione del direttore di Assocarta Massimo Medugno sui temi della stretta connessione tra industria cartaria e agricoltura quali protagonisti della bioeconomia circolare.
L'evento sarà tramesso live su Class CNBC (Sky 507) e in streaming su milanofinanza.it, italiaoggi.it e la pagina LikedIn di Italia Oggi. Modererà il giornalista Luigi Chiarello.
La carta è una tra le filiere più virtuose in Italia, con un tasso di circolarità al 55% e di riciclo all’85% equivalente al target europeo di riciclo carta al 2030.
Carta e cartone sono anche uno dei quattro progetti faro individuati dal Next Generation EU per i quali finanziamenti ammontano a circa 150 milioni di euro convertibili in 70 progetti con l’obiettivo di agire sull’ammodernamento impiantistico del nostro paese, soprattutto al centro-sud.
Dopo il successo dell’anno passato, dal 5 all'8 novembre, a Rimini, si terrà presso Ecomondo il Paper District: una specifica area espositiva dedicata agli operatori della nostra filiera, dove le aziende possono comunicare il proprio impegno sul fronte ambientale e posizionarsi rispetto ai temi della sostenibilità. Come Federazione Carta e Grafica patrociniamo il Paper District e gestiremo direttamente il convegno di apertura e alcuni momenti del palinsesto convegnistico pensati apposta perché le aziende del settore possano raccontarsi.
Dal 9 al all'11 ottobre 2024 si terrà la trentesima edizione del MIAC, a Lucca presso Lucca Fiere. Il distretto cartario lucchese con una produzione di quasi l’80% della produzione nazionale di carta tissue e circa il 40% della produzione di cartone ondulato conferma il nostro Paese 1° produttore europeo di carte tissue e 3° produttore di carta e cartone per l'imballaggio confermando la regione lucchese sul podio dei distretti industriali europei della carta. Quattro i convegni tecnici dedicati all'industria cartaria che verranno organizzati, durante il MIAC Mostra Internazionale dell'Industria Cartaria 2024, con il supporto di Assocarta e Confindustria Toscana Nord. Una occasione di formazione e di networking sui temi della produzione delle carte tissue, dell'energia e dei chemicals. L'ingresso gratuito per tutti gli operatori del settore cartario: https://www.miac.info/preregistrazione
10/10 ore 14.00: Efficienza energetica e percorsi di decarbonizzazione per l’industria cartaria
11/10 ore 10.00: La chimica a supporto della produzione cartaria nell’era del Green Deal