19 dicembre 2023 - “L’accordo raggiunto sulla proposta di Regolamento sugli Imballaggi perde di vista l’economia circolare europea - un asset di livello mondiale – e mette in discussione gli investimenti fatti e quelli futuri, nonostante gli sforzi e la posizione assunta in sede di Consiglio dal Governo italiano, che riprende la risoluzione approvata dal Parlamento Europeo lo scorso 22 novembre - Così commenta Michele Bianchi, Presidente della Federazione Carta e Grafica, che con i suoi 30 miliardi di fatturato, 1,6% del PIL italiano rappresenta una filiera che ha raggiunto l’85% di riciclo ed è il secondo riciclatore europeo. “Imporre quote di riuso a tutti i materiali significa trattare materiali diversi (rinnovabili o fossili) alla stessa maniera applicando la “neutralità tecnologica” al contrario” spiega Bianchi “Inoltre, introdurre sistemi di riutilizzo (che possono essere innalzati a discrezione dei singoli Stati) significa andare nel senso opposto a quello dell’armonizzazione del mercato interno, utilizzando - paradossalmente - lo strumento del regolamento che è direttamente applicabile”.
"Il settore cartario italiano utilizza il 62% di carta da riciclare nella produzione, che si coniuga con la restante percentuale proveniente da cellulosa – rinnovabile e certificata - garantendo la provenienza da foreste gestite in modo sostenibile. Nell’imballaggio il riciclo è stabilmente oltre l’81%, oltre l’obiettivo del 75% al 2025, previsto dalla normativa comunitaria" afferma Lorenzo Poli, Presidente Assocarta e Consigliere di Federazione Carta Grafica nel suo intervento alla Conferenza Nazionale sull'Industria del Riciclo 2023 svoltasi, oggi a Milano, presso Fondazione Corriere. L’Italia è il secondo riciclatore di carta europeo, dopo la Germania e la produzione dell’intera filiera carta, stampa e trasformazione italiana (rappresentata da Federazione Carta e Grafica. 1,6% del PIL) si colloca al secondo posto in Europa, dopo la Germania.
Verona, 5 dicembre 2023 - Oggi, a Verona, i rappresentanti della filiera cartaria italiana sono stati accompagnati alla scoperta dei tesori della Biblioteca più antica del mondo - ancor oggi in attività - da Monsignor Bruno Fasani, Prefetto della Capitolare. Una collezione di oltre 1200 manoscritti unici come la più antica copia al mondo del De Civitae Dei di S. Agostino, le Istituzioni di Gaio del V secolo e l’Indovinello Veronese, un enigma conservato in un codice dell’VIII secolo, la più antica testimonianza scritta di quella che sarebbe divenuta la lingua italiana.
“Ho avuto modo di apprezzare lo straordinario patrimonio conservato nella Biblioteca grazie allo slancio umano e professionale di chi non solo “custodisce” la nostra storia di carta, ma ne promuove la divulgazione culturale e artistica con impegno e dedizione. Per questo, ho pensato di condividere questa esperienza con i rappresentanti delle aziende, delle associazioni e dei consorzi che operano in una filiera di origini antiche, ma da sempre proiettata nel futuro, come quella della carta e della stampa” afferma Lorenzo Poli, Presidente di Assocarta e AD delle Cartiere Saci oggi nell’accogliere i “cartai” provenienti dai molti distretti cartari presenti in Italia.
Dall’8 al 14 aprile 2024 Comieco – in collaborazione con la Federazione Carta e Grafica e Unirima e con il patrocinio di ANCI e Ministero dell'Ambiente e della Sicurezza Energetica e Utilitalia – promuove la 4° edizione della Paper Week: una settimana di formazione, informazione e confronto per affrontare da più punti di vista il grande tema della qualità della raccolta differenziata di carta e cartone e presentare agli Italiani tutto il valore della filiera del riciclo. Stiamo lavorando all’agenda e saremmo lieti di poter includere anche la tua iniziativa: se tra l’8 e il 14 aprile 2024 hai un’attività in linea con la Paper Week, candidala utilizzando l’apposito modulo che trovi a questo link.
28 novembre 2023 - Assocarta esprime apprezzamento per il DL Energia, approvato ieri dal Consiglio dei Ministri, che prevede misure come Gas ed Electricity Release che vanno nella direzione di allineare il costo dell’energia a quello di Francia e Germania.
“Gas ed Electricity Release sono importanti per le imprese energivore come l’industria cartaria la cui competitività è in forte sofferenza dopo le misure di riduzione dei costi energetici decise da Francia e Germania” afferma Lorenzo Poli, Presidente di Assocarta "e dalla concorrenza extraeuropea sostenuta proprio da minori costi energetici, inferiore qualità ambientale (ad esempio ETS) e dumping sociale".