Eventi e news
Ci siamo arrivati. Il Sole 24 Ore negli ultimi giorni ha annunciato lo sciopero del settore delle fonti rinnovabili, circa 120.000 addetti.
E’ incredibile come questa vicenda sia riuscita a mobilitare coscienze, organizzazioni, sindacati e lo stesso Commissario Europeo che chiede certezza all’Italia.
Continua il dibattito sui media e l’auspicio è che non venga dimenticato che l’obiettivo di ogni incentivo è quello di colmare quel gap che rende una nuova tecnologia non competitiva sul mercato… e non creare nuove rendite.C’è questo rischio, c’è questo pericolo? Vedere distese di pannelli su terreni agricoli (tra vent’anni saranno fertili?), constatare che anche il gestore della Rete investe in solare, non fa venire certo dei dubbi in proposito, ma ci spinge a vedere quel che fanno i nostri vicini.
E, infatti, Germania, Francia e Spagna etc., hanno rivisto la politica degli incentivi anche in maniera radicale, addirittura con effetti retroattivi. Si potrà dire che sono Paesi più avanti di noi nelle politiche per le fonti rinnovabili. Gli ultimi dati non dicono questo: l’Italia nel solare ha recuperato ormai molte posizioni. Tra l’altro il dibattito sembra ignorare che i costi per gli incentivi alle fonti rinnovabili vengono pagati nella bolletta da ognuno di noi e non dalla fiscalità generale.
La mostra “La carta unisce gli italiani” viaggerà dentro il PalaComieco organizzato da Comieco con il supporto di Assocarta e Assografici e ripercorrerà idealmente il cammino dei Mille. Dopo la partenza di Genova il 24 marzo, infatti, sarà la volta di Marsala (dal 31 marzo al 3 aprile), Messina (dal 7 al 10 aprile), Reggio Calabria (dal 14 al 17 aprile), Salerno (dal 29 aprile al 3 maggio) per concludersi a Roma il 5 maggio. L’iniziativa vuole sottolineare come la diffusione della carta, resa possibile dalle innovazioni tecnologiche introdotte nella produzione della carta a metà del 1800, abbiano permesso la diffusione capillare degli ideali unitari attraverso riviste e giornali, creando le condizioni culturali per la formazione di una coscienza civile.
Per maggiori informazioni: www.comieco.org; Questo indirizzo email è protetto dagli spambots. È necessario abilitare JavaScript per vederlo.
L'evento è organizzato da Assocarta, Assografici, Acimga.
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L'ingresso è gratuito. Per iscrizioni Questo indirizzo email è protetto dagli spambots. È necessario abilitare JavaScript per vederlo..
Anche quest'anno si svolgerà il Recycling Award promosso da ERPC, del quale sono membri CEPI (confederazione europea a cui aderisce Assocarta), CITPA e altre organizzazioni della filiera della carta. Negli passati passati tra i vincitori c'è stata un'azienda italiana, mentre sia Assocarta che Comieco si sono piazzati al secondo posto nella categoria informazione e formazione.
Anche nell'edizione 2011 le categorie di partecipazione sono due:
- informazione e educazione;
- tecnologia, ricerca e sviluppo.
Il modulo di partecipazione può essere scaricato da www.paperrecovery.org o richiesto a Questo indirizzo email è protetto dagli spambots. È necessario abilitare JavaScript per vederlo..
Il termine ultimo per la presentazione della domanda di partecipazione è fissato per il 29 luglio 2011. I vincitori verranno premiati al Parlamento Europeo con un originale lavoro di “paper art” e ERPC coprità i costi di partecipazione per un rappresentante del vincitore.
FONTI RINNOVABILI: IL PREZZO E’ GIUSTO?
7 marzo 2011 - Ormai è approvato lo schema di decreto sulle fonti rinnovabili.
Contemperata l’esigenza di incentivare le fonti rinnovabili senza creare rendite che pesino sulle tasche di tutto il sistema Italia, già gravato da costi energetici più alti di tutti.
Ancora eliminazione (sacrosanta) del riferimento al costo di approvvigionamento alle materie prime. per gli incentivi alle biomasse . Ma continua il dibattito sui media e l'auspicio è che non venga dimenticato che l'obiettivo di ogni incentivo è quello di colmare quel gap che rende una nuova tecnologia non competitiva sul mercato e di non creare nuove rendite.
C'è questo rischio, c'è questo pericolo? Vedere distese di pannelli su terreni agricoli (tra vent'anni saranno fertili?), constatare che anche il gestore della Rete investe in solare, non fa venire certo dei dubbi in proposito, ma ci spinge a vedere quel che fanno i nostri vicini. E, infatti, Germania, Francia e Spagna etc., stanno rivedendo la politica degli incentivi anche in maniera radicale, addirittura con effetti retroattivi. Si potrà dire che sono Paesi più avanti di noi nelle politiche per le fonti rinnovabili. Gli ultimi dati non dicono questo: l'Italia nel solare ha recuperato ormai molte posizioni. Tra l'altro il dibattito sembra ignorare che i costi per gli incentivi alle fonti rinnovabili vengono pagati nella bolletta da ognuno di noi e non dalla fiscalità generale. Occorre, quindi, che ciò sia "sostenibile" sotto tutti profili. Diversamente si andrebbe a minare la competitività del sistema Paese per il quale i costi dell'energia e quelli delle materie prime sono sempre in costante tensione. Si parla e si scrive di fonti rinnovabili (e dei possibili impatti degli incentivi alle biomasse sulle materie prime), ma si scrive sempre di meno dei rifiuti speciali che vanno (ancora) in discarica. Basti un piccolissimo esempio: 400.000 tonnellate di rifiuti con biomassa derivanti dal riciclaggio della carta, corrispondono a 720.000 barili di petrolio (lo 0,05% del fabbisogno nazionale) e sono una fonte aggiuntiva di energia senza che ciò crei alcun rischio di distorsione nel mercato delle materie prime. Insomma, abbiamo dell'energia pronta in casa. Una buona occasione per fare politica industriale in materia energetica (e un piccolo passo verso la diversificazione delle fonti di approvvigionamento). Senza dimenticare che si rafforzerebbe il riciclaggio (che contribuisce a diminuire il conferimento in discarica), senza pagare incentivi e temere impatti sul mercato delle biomasse, che sono anche materie prime per l'industria e derrate alimentari.
Ma un’altra idea mi è venuta scorrendo la copia de “Le Soir” belga del 3 marzo. Veniva riportata la notizia che la Corte Costituzionale Belga aveva annullata le legge fiamminga per l’attuazione della Direttiva Emissions Trading per la parte di trasporto aereo. La legge finanziava acquisti di quote di CO2 per un po’ di milioni di euro da parte dell’Aeroporto di Bruxelles. La Corte belga ha dichiarato incostituzionale la legge fiamminga addossando l’onere all’intera comunità belga.
Già l’Emissions Trading. Le Fonti Rinnovabili non acquistano quote CO2.
Non sarà il caso di considerare anche ciò nella modulazione degli incentivi alle Fonti Rinnovabili?
A cura di Massimo Medugno (DG Assocarta)
WASTE BY WASTE
25 gennaio 2011 - Favorire il recupero dei rifiuti derivanti dal riciclaggio e dal recupero migliora l'efficacia di quest'ultime attività. Questo il principio sotteso ad alcune norme introdotte dal Dlgs n. 205/2010 di recepimento della Direttiva Rifiuti n. 98/2008.
Infatti secondo il Dlgs n. 205 ai rifiuti generati nell’ambito del riciclaggio e del recupero deve assegnata la priorità sia in materia di smaltimento che di piani regionali (rispettivamente articolo 8, nuovo articolo 182 e articolo 19, nuovo articolo 199). L'art. 199, comma 3 lett g) prevede, inoltre, che il piano regionale riguardi il complesso delle attività e dei fabbisogni degli impianti necessari a garantire la gestione dei rifiuti urbani secondo criteri di trasparenza, efficacia, efficienza, economicità e autosufficienza della gestione dei rifiuti urbani non pericolosi all'interno di ciascuno degli ambiti territoriali ottimali di cui all'art. 200, nonché ad assicurare lo smaltimento e il recupero dei rifiuti speciali in luoghi prossimi a quelli di produzione al fine di favorire la riduzione della movimentazione di rifiuti.
NULLA E’ GRATIS (E IL RICICLAGGIO PUO’ FARE MOLTO)
Milano, 28 ottobre 2010 - Qualche cosa di più di un’intima certezza, ci aveva sempre consapevolmente accompagnati di fronte alle campagne che promuovevano il web, ambientalmente compatibile per definizione. La realtà è che ogni modalità di comunicazione, ogni media ha un suo impatto e ci deve sempre guidare il generale principio di usare bene le risorse.
Per maggio info: www.bimu-sfortec.com
http://www.expopage.net/prereg/bimu10/operatori/view.jsp?lang=it
Leggi le informazioni generali e il programma dell'evento: