Eventi e news
Editoriale tratto dalla NEWSLETTER Assocarta N.1/2021.
Spesso quando si pensa alle varie forme di comunicazione ci sentiamo dire che la carta è uno spreco, mentre la comunicazione digitale ci appare leggera sull’ambiente e priva di consumo.
E’ vero che la carta richiede un maggior impegno per la sua produzione e dopo l’uso la carta rimane nella sua fisicità. L’immaterialità della comunicazione digitale sembra sempre quindi preferibile, ma è davvero così?
In realtà nel momento in cui leggo su carta non consumo. Inoltre la carta è riutilizzabile, una copia di un giornale ad esempio può essere letta da più persone nel corso della giornata senza più consumare o un singolo libro in una biblioteca può essere letto da migliaia di persone. Quando leggo su uno schermo invece consumo energia e tutta questa energia che ha alimentato il mio dispositivo elettronico, ma anche i server e le reti sparse per il mondo è poi persa per sempre. E se si vuole leggere di nuovo, si consuma ogni volta nuova energia.
La carta è anche più efficiente, perché aiuta a concentrarsi, ad approfondire e a cogliere ogni sfaccettatura del messaggio. E quando l’informazione passa nella sua interezza la comunicazione non è mai uno spreco, ma un beneficio.
A fine lettura poi la carta se viene archiviata consente di rimuovere permanentemente il carbonio di cui è composta la cellulosa e che è stato in precedenza sottratto all’atmosfera. Se invece non serve più le fibre naturali possono essere recuperate e riutilizzate per fare nuova carta, grazie al riciclo. La comunicazione digitale invece consuma sempre, anche quando non viene letta. Consuma giorno e notte anche solo per essere resa disponibile per la lettura e per tutto il tempo in cui viene conservata. E quando non mi serve più non lascia nulla da recuperare, se non lo spazio di qualche byte su un disco fisso.
Infine i server, le reti e i dispositivi digitali a fine vita pongono numerosi ostacoli al loro riciclo e rappresentano un rischio per l’ambiente, mentre la carta è fatta con materie prime di origine naturale e rinnovabili, è biodegradabile e riciclata.
La materialità della carta le consente quindi di essere circolare e ci aiuta a percepirne il consumo, portandoci a un uso più attento, mentre la comunicazione digitale è lineare e la dematerializzazione offre un consumo non percepibile, quindi molto più propenso allo spreco.
#cartaculturacircolare
L'Essenziale n. 30: la nozione di discarica abusiva.
Questa settimana qualche aggiornamento sull’etichettatura degli imballaggi.
Dal Sole24Ore del 17 marzo 2021 "Cartiere sotto pressione: col Covid costi alle stelle e scarsità di materiali" a firma di Sissi Bellomo: Leggi l'articolo:
Materie prime sempre più costose (carta e cartone da macero, cellulosa) e difficili da reperire sul mercato. A rischio la supply chain di prodotti in carta ecartone essenziali per affrontare la pandemia.
«L'Italia è un Paese virtuoso per la raccolta differenziata, ma in altri Paesi la pandemia ha rallentato il servizio - afferma Lorenzo Poli, presidente di Assocarta - E comunque la f re nata di ristorazione, commercio e turismo pesa: pensi solo a quanta carta si recupera ogni giorno negli aeroporti o nelle stazioni». L'effetto Amazon secondo Poli è soltanto uno dei fattori all'origine delle attuali tensioni. Conta molto di più la domanda cinese, che non si è smorzata nemmeno dopo che Pechino ha vietato le importazioni di rifiuti: il gigante asiatico "divora" comunque cellulosa vergine e «al posto della carta da macero - spiega Poli - ora importa grandi quantità di paste riciclate, che in pratica è lo stesso materiale inversione già ripulita».
L'Essenziale n. 28: questa settimana qualche nota sui sistemi autonomi in materia di gestione degli imballaggi.
Il 30 marzo si terrà l'evento on line (ore 18.00) "Riciclo dei rifiuti: dilemma del punto di calcolo: come garantire certezza dei dati ed effettivo recupero?" organizzato da SafeGreen in collaborazione con Assocarta. Si parlerà del punto di calcolo e delle recenti modifiche al Testo Unico Ambientale con Gianfranco Amendola, già magistrato, giurista ambientale e il Dg Assocarta Avv. Massimo Medugno. La sessione verrà moderata dall'Avv. Corrado Carruba di SafeGreen. Per iscrizioni: www.safegreen.it/iscriviti/
EoW carta e cartone: gestione garantita dall’impianto di recupero per l’utilizzo nella manifattura di carta e cartone.
#carta #grandtour numero 6/2021
Il numero di questa settimana è dedicato ai #MuseiVaticani, che hanno affrontato la chiusura più lunga dalla seconda guerra mondiale, ben 88 giorni senza ricevere alcun visitatore.
Il museo ha riaperto i battenti lo scorso 1 febbraio, pronto per riaccogliere romani e turisti, quando ce ne saranno.
Celebriamo intanto il desiderio di tornare a godere dal vivo le opere d’#arte e la #bellezza in esso conservati fin dal XVI secolo.
E lo facciamo parlando di #carta