Eventi e news
Debutta ad Assisi la Rete delle Città di Carta. Il progetto è promosso da Comieco in collaborazione con Fondazione Symbola con il sostegno della Federazione Carta e Grafica e di Unirima. La Rete metterà assieme Comuni, imprese e comunità per valorizzare la carta come risorsa strategica, considerata sotto diversi aspetti: ambientale, culturale, produttivo, economico e sociale.
La presentazione ufficiale è in programma il prossimo 18 settembre 2025, nella città di San Francesco, cuore spirituale e culturale del Paese. Nell’occasione, organizzata nell’ambito della manifestazione “Il Cortile di Francesco”, i Comuni che hanno già aderito sottoscriveranno il Manifesto della Rete, come impegno collettivo che inquadra la carta come leva di rigenerazione territoriale, innovazione ambientale e coesione sociale.
“Le fabbriche di carta, stampa e trasformazione sono la storia di questo Paese, ma sono anche una filiera che innerva l’Italia profondamente – afferma Massimo Medugno, DG della Federazione Carta e Grafica -. Una ‘casa dell’economia circolare’ che vanta 160.000 addetti, 28 miliardi di fatturato e vale l’1, 2% del PIL, con un tasso di riciclo nell’imballaggio stabilmente oltre l’85%, le cui materie prime, già per loro natura rinnovabili, sono per il 70% riciclate a livello generale“. Medugno sarà ad Assisi il 8 settembre e interverrà al dibattito in rappresentanza della Federazione.
"CAMBIA IL MONDO, TUTTO CAMBIA" oggi #11settembre partono le Giornate dell' #Energia e dell' #EconomiaCircolare di #TREVI 2025.
Il DG Assocarta/Massimo Medugno interverrà domani #12settembre alla sessione sull' #EconomiaCircolare alle ore 11.00.
L’appuntamento annuale con le Giornate dell’Energia e dell’Economia Circolare, promosso da Globe Italia e WEC Italia, in collaborazione con AICP – Associazione Italiana dei Collaboratori Parlamentari e askanews. Giunta alla sua nona edizione, l’iniziativa si conferma uno spazio aperto di confronto e costruzione di visioni condivise nell’economia verde, pensato per stimolare un dialogo concreto tra attori istituzionali, mondo della ricerca, imprese, giovani generazioni e operatori dell’informazione.
Dall' 8 al al 10 ottobre 2025 si terrà la trentunesima edizione del MIAC, a Lucca presso Lucca Fiere. Il distretto cartario lucchese con una produzione di quasi l’80% della produzione nazionale di carta tissue e circa il 40% della produzione di cartone ondulato conferma il nostro Paese 1° produttore europeo di carte tissue e 3° produttore di carta e cartone per l'imballaggio confermando la regione lucchese sul podio dei distretti industriali europei della carta. Quattro i convegni tecnici dedicati all'industria cartaria che verranno organizzati, durante il MIAC Mostra Internazionale dell'Industria Cartaria 2025, con il supporto di Assocarta e Confindustria Toscana Nord. Una occasione di formazione e di networking sui temi della produzione delle carte tissue, dell'energia e dei chemicals. L'ingresso gratuito per tutti gli operatori del settore cartario: https://www.miac.info/convegni/registrazione/
MIAC Energy, a Lucca, 8 ottobre ore 14.00 "Efficienza energetica, tecnologie a basse emissioni e decarbonizzazione nell’industria cartaria"
MIAC Tissue, a Lucca, 9 ottobre ore 10.00 " Efficienza, innovazione e sostenibilità nella produzione di carta tissue: tecnologie a confronto"
MIAC Tissue, a Lucca, 9 ottobre ore 14.00 "Tecnologie, automazione e sostenibilità per l’evoluzione della trasformazione tissue"
MIAC Chemicals, a Lucca, 10 ottobre ore 10.00 "Soluzioni chimiche per un’industria cartaria smart, green e performante"
Assocarta con Cartiere del Garda (Lecta Group), Printer Trento e Confindustria Trento terrà l'evento "E' la carta bellezza! La filiera del Made in Italy dell'editoria di alta gamma" presso il MUSE a Trento il prossimo 15 aprile nella Giornata Nazionale del Made in Italy.
Per iscrizioni: Questo indirizzo email è protetto dagli spambots. È necessario abilitare JavaScript per vederlo.
Tra pochi giorni si aprirà il summit di Anversa. Come ricorderete lo scorso anno, il 26 febbraio 2024, si era tenuto ad Anversa un vertice dell’industria europea, promossa da Cefic (confederazione europea dell’industria chimica), che aveva prodotto l’Antwerp Declaration ed aveva riproposto alle istituzioni europee con urgenza il tema della competitività e dell’industria, anticipando il dibattito attuale. L’iniziativa si ripeterà quest’anno, nella stessa data e le aziende e le associazioni potranno sottoscrivere la Dichiarazione. Confermata la partecipazione di Ursula Von der Leyen dopo aver annunciato il Clean Industrial Deal.
Cosa è accaduto dopo il 26 febbraio 2024? Nel settembre 2024 la Commissione Ue ha pubblicato il rapporto The future of European Competitiveness, cioè il Rapporto Draghi, che esamina le sfide affrontate dall’industria e dalle aziende, indicando tre aree di azione per perseguire maggiore produttività a crescita economica dell’area:
- L’Europa deve riorientare profondamente i suoi sforzi collettivi per colmare il divario di innovazione con Stati Uniti e Cina, soprattutto nelle tecnologie avanzate.
- Mettere a punto un piano congiunto per la decarbonizzazione e la competitività.
- Mirare all’aumento della sicurezza e alla riduzione delle dipendenze.
In un momento di difficoltà della manifattura italiana, chiamata a fronteggiare costi energetici notevolmente più alti di quelli dei competitors europei ed internazionali, Gas Intensive intende riaccendere il dibattito con le Istituzioni per individuare una soluzione alternativa o complementare all’estrazione nazionale e rilanciare la misura per una sua rapida ed efficace attuazione. Con la partecipazione del Presidente di Assocarta Lorenzo Poli, Aldo Chiarini - Presidente Gas Intensive, Augusto Ciarrocchi - Presidente Confindustria Ceramica, Massimo Noviello – Past-President Assovetro, Massimo Beccarello - Direttore CESISP - Centro di Economia e Regolazione dei Servizi, Federico Boschi - Capo Dipartimento Energia, Ministero dell’Ambiente e della Sicurezza energetica, On. Luca Squeri - Responsabile Dipartimento Energia Forza Italia, On. Riccardo Zucconi - Responsabile Energia della Camera per Fratelli d'Italia, On. Vinicio Peluffo - Capogruppo Partito Democratico in Commissione Attività produttive della Camera e l'On. Alberto Gusmeroli. Presidente della Commissione Attività produttive della Camera. Lega.
In diretta streaming sui canali di Askanews https://askanews.it/hp_test_diretta_video.html il giorno 11 febbraio alle ore 11:00.
L'Appello al Parlamento, al Governo e alle Regioni da parte di Assofond, Assovetro, Assocarta, Assomet, Confindustria Ceramica, Federbeton, Federchimica, Federacciai, Coordinamento dei Consorzi
La situazione del sistema industriale diviene ogni giorno più insostenibile.
In particolare, le aziende che hanno l’energia come costo preponderante rischiano il collasso.
E solo quest’ultime impiegano 700000 lavoratori, esportano il 60% dei loro prodotti, essenziali per la stragrande parte delle filiere a valle.
Il prezzo della energia in Italia è più alto del 38% di quello tedesco, del 72% di quello spagnolo e del 72% di quello francese. È un multiplo di quello americano e cinese.
E questo per un meccanismo che prezza anche l’energia da rinnovabili al prezzo di quella prodotta col gas. Gas che in Italia, da ottobre ad oggi, è aumentato più del 30% sulla base degli scambi sul mercato di Amsterdam, nonostante l’import venga nella sostanza da Sud.
Mentre le Rinnovabili che oggi coprono quasi il 50% del consumo, non pagano i costi ets e sono state sostenute da incentivi costati 200 miliardi pagati da imprese e utenti.