La Carta Federazione e Grafica rinnova quest'anno dal 4 al 7 novembre con il Paper District la partecipazione a Ecomondo , alla Fiera di Rimini. Per il terzo anno consecutivo, l'iniziativa mette in risalto il ruolo della filiera cartaria e grafica nella transizione ecologica, evidenziando la ricerca, l'innovazione tecnologica e la responsabilità ambientale come leve strategiche per la competitività e la sostenibilità del packaging in Europa. Paper District è l'area espositiva dedicata agli operatori della filiera nell'ambito della 28° edizione di Ecomondo, la manifestazione punto di riferimento internazionale per la transizione ecologica e l'economia circolare.
“Un caffè con…”. La Federazione disporrà di un proprio meeting point (stand 116 Pad. B2) presso il quale saranno invitati operatori e opinion leader per un momento di ospitalità unito a interviste audio e video in cui saranno inquadrate e raccontate peculiarità e temi di rilievo della filiera.
Due gli eventi che la Federazione Carta e Grafica organizza nella Sala Circular Lab al Paper District, Hall B2, al centro dei quali c'è la sfida di un packaging capace di coniugare direttamente funzionalità, sicurezza e sostenibilità ambientale, in linea con gli obiettivi del nuovo Regolamento europeo sugli imballaggi ei rifiuti di imballaggio (PPWR).
Nei primi sei mesi dell'anno, la bolletta del gas del settore è stimata in 538 milioni di euro, con un'incidenza sul fatturato pari al 12,8%. Differenziale gas, Energy Release e compensazioni ETS essenziali per la tenuta del settore e dell'economia circolare e per restare europei in Europa.
Lucca, 8 ottobre 2025 – Al via oggi, a Lucca, il MIAC la mostra internazionale dell'industria cartaria - manifestazione ufficiale di Assocarta e Confindustria Toscana Nord organizzata da Edipap - con l'evento “Tutto è energia ed è solo questo che conta”, moderato dal direttore dell'Istituto Bruno Leoni Carlo Stagnaro che ha acceso i riflettori su uno dei temi più strategici per il futuro delle imprese e del Paese: l'energia.
“Il settore cartario italiano, che impiega 19.000 addetti e genera 8,3 miliardi di euro di fatturato, è in grave difficoltà a causa dei costi energetici più alti d'Europa: gli impianti, energivori per natura, rischiano di fermarsi mentre il Paese perde competitività” afferma il Presidente di Assocarta Lorenzo Poli.
Il prezzo medio del gas, dopo il picco di febbraio, scende ad aprile a 37,6 €/MWh, pur restando oltre il 20% più alto rispetto al 2024 mentre il prezzo dell'energia elettrica rimane superiore del 42% alla media UE (aprile 2025).
Nei primi sette mesi del 2025 la produzione cartaria arretra del -2,5% e il fatturato del primo semestre 2025 si attesta a circa 4,2 miliardi di euro, in calo del -3,1%*. La quota di export di carte e cartoni sulla produzione scende al 36%, tornando ai livelli del 2023, mentre le importazioni incidono ancora per oltre la metà del consumo nazionale (51%) con un aumento della pressione competitiva.
L’8 ottobre alle ore 11.30 si terrà l'evento di apertura della manifestazione MIAC dal titolo “Tutto è energia ed è solo questo che conta” moderato dal direttore dell’Istituto Bruno Leoni Carlo Stagnaro, alla quale interverranno oltre al Presidente Assocarta Lorenzo Poli, il Presidente del GSE Paolo Arrigoni, il Vice Presidente Confindustria Toscana Nord Tiziano Pieretti, il Vice Presidente WEC World Energy Council Italia Simone Nisi, il Presidente Confindustria Cisambiente Donato Notarangelo e il Vicepresidente Utilitalia Lorenzo Perra.
22 settembre 2025 - Il differenziale di prezzo del gas tra il PSV e il TTF è stato in media nel 2024 pari a 2 euro/MWh con extracosti per il sistema gas di oltre 1,3 miliardi di euro e nel 2025 è in ulteriore aumento: da gennaio ad agosto 2025 è stato pari a circa 2,5 euro/MWh con picchi oltre i 3 euro/Mwh per i mesi di luglio e agosto scorso. “Il settore cartario italiano” afferma il Presidente Assocarta Lorenzo Poli “che consuma da solo circa 2,5 miliardi di mc l’anno (circa il 20% dei consumi di gas industriale), non può più sopportare questo pesante differenziale che mette in pericolo la competitività delle imprese del settore”.
Oggi a Bruxelles l'evento UE "♻️Circular Choices: a circular bioeconomy for growth and innovation" con la partecipazione di Jessika Roswall
European Commissioner for Environment, Water Resilience and a Competitive Circular Economy, di Jori Ringman DG Cepi e del DG Assocarta/Massimo Medugno.
Tra le innovazioni circolari mappate a livello Ue e presentate oggi 4 best practices #madeinitaly: RDM Group, Cartiere di Guarcino S.p.A. - Gruppo Neodecortech, Seda International Packaging Group, Ecobloks) visibili a questo link: https://lnkd.in/eT9SNAMY
L'organizzazione UE #CircularChoice costituisce la più grande coalizione UE del settore della bioeconomia forestale a livello europeo. Un totale di 20 associazioni industriali UE, che danno lavoro a oltre 4 milioni di cittadini e rappresentano un fatturato annuo di 520 miliardi di euro, offrono prodotti e soluzioni naturali e riciclabili, generati da materie prime bio-based rinnovabili di origine europea, lavorate in Europa e basate su tecnologie europee di livello mondiale.