Rimini, 6 novembre 2024 - Si è tenuta ieri, a Rimini alla fiera Ecomondo, la conferenza di apertura del Paper District dal titolo: ”L’imballaggio sostenibile: la filiera della carta dopo il PPWR”. Ne hanno discusso, fra i principali attori della filiera della carta, il Presidente di Federazione Carta Grafica Michele Bianchi e il DG Comieco Carlo Montalbetti.
I lavori sono stati introdotti dall’Exhibition Manager di Ecomondo Mauro delle Fratte che ha sottolineato l’importanza del Paper District quale distretto industriale chiave nell’economia circolare del sistema manifatturiero italiano.
“La filiera industriale rappresentata dalla Federazione Carta e Grafica muove l’1,3% del PIL nazionale con un fatturato di oltre 27 miliardi di Euro generato in 16.119 aziende che impiegano160.600 addetti diretti* (saldo bilancia commerciale 3,7 miliardi di Euro)” afferma Michele Bianchi all’apertura del dibattito.
“Numeri che elevano questa filiera a brand Made in Italy con importanti primati europei ma soprattutto con performances green che hanno consentito, a tutti gli attori che operano nel sistema, di indirizzare al meglio il regolamento PPWR con impatti positivi sulla nostra industria. La filiera rappresenta, infatti, una infrastruttura fondamentale dell’economia circolare dove il tasso di circolarità del settore supera il 60% (tasso di utilizzo)” sottolinea Bianchi.
Milano, 29 ottobre 2024 - Dal 5 all’8 novembre Assocarta con Federazione Carta Grafica torna al Paper District alla fiera Ecomondo a Rimini con un palinsesto dedicato alle sfide tecnologiche e di mercato che la filiera della carta e della stampa Made in Italy si trova ad affrontare nell’attuale congiuntura economico-ambientale dove normative e obiettivi europei, ma anche occasioni di crescita come quella offerta dal PNRR, accrescono l’importanza dei sistemi industriali come quello della carta.
La produzione nazionale di cartone e cartone mostra una ripresa del 7% nei primi 7 mesi del 2024 sul 2023, a fronte di un parziale recupero della domanda interna (5,4% 6 mesi 2024/2023). Ma crescono del 10,3% anche le importazioni mentre il fatturato si riduce dell’1,8% (6 mesi 2024/2023). La raccolta della carta da riciclare segna un record storico con un tasso di raccolta che, nel 2023, giunge al 75,4%. Aumenta però del 48,3% anche il suo export.
Il prossimo 5 novembre, presso Hotel Gallia a Milano, il Presidente di Assocarta Lorenzo Poli interverrà al Forum annuale dell'energia di AFRY: "Le vie della decarboniazzione in Italia".
Dopo i key note speech a cura di Alessandro Fontana Centro Studi Confindustria sugli scenari macroeconomici e Antonio Michelon AFRY Management Consulting sugli scenari energetici interverranno Antonio Gozzi Federacciai, Massimo Ricci ARERA, Hannalore Rocchio Eni e Lorenzo Mottura Edison oltre al Presidente Assocarta Lorenzo Poli. Lo scorso 17 ottobre, a Roma presso il GSE, ha presentato in anteprima la roadmap di decarbonizzazione del settore cartario italiano on gli interventi del Ministro dell'Ambiente Gilberto Pichetto Fratin e del Presidente della Fondazione per lo Sviluppo Sostenibile Edo Ronchi.
Il Paper District, il distretto della carta, torna ad Ecomondo con un palinsesto dedicato alle sfide tecnologiche e di mercato che la filiera della carta e della stampa Made in Italy si trova ad affrontare nell’attuale congiuntura economico-ambientale dove normative e obiettivi europei, ma anche occasioni di crescita come quella offerta dal PNRR, accrescono l’importanza dei sistemi industriali come quello rappresentato dalla Federazione Carta e Grafica.
Si partirà il 5 novembre alle ore 14.00, presso Paper District - Workshop Area pad. B2 italiano, con la conferenza di apertura “L’imballaggio sostenibile: la filiera della carta dopo il PPWR” a cura di Ecomondo e Federazione Carta Grafica. Il 6 novembre “Quando la carta è durevole e riciclabile. Prospettive e scenari alla luce delle nuove direttive Eu PPWR/ESPR” organizzato da Bartoli.
Energy release, con la previsione di meccanismi che facilino gli investimenti in decarbonizzazione in maniera strutturale. Biometano release per la cogenerazione industriale, il modo più efficiente di usare i gas verdi. Tutelare competitività con gas release e riducendo oneri impropri nelle bollette.
Roma, 17 ottobre 2024 - Si è tenuto oggi, presso la sede del GSE a Roma, l’evento di presentazione - in anteprima - dello studio Assocarta sulla “DECARBONIZZAZIONE COMPETITIVA DEL SETTORE CARTARIO ITALIANO: una possibile strategia fra fonti green ed elettrificazione” moderato dalla giornalista Valentina Bisti TG1.
“L’industria cartaria italiana ha già affrontato con successo una transizione energetica basata su gas e cogenerazione ad alta efficienza che ha permesso di sviluppare un tessuto industriale importante e, al contempo, abbattere i consumi energetici (per unità di prodotto) del 25% negli ultimi 25 anni. Investimenti e risultati già messi a segno dal settore sulla base di direttive europee. L’obiettivo attuale è coniugare decarbonizzazione e competitività e per questo è essenziale che le misure di decarbonizzazione siano strettamente collegate ai consumi industriali” afferma Lorenzo Poli, Presidente Assocarta nel suo intervento. “Se decarbonizzare una fonte può essere più o meno rapido, decarbonizzare i consumi è un obiettivo di più lungo termine” aggiunge Poli.
“Il settore cartario come energy-intensive, ad oggi, consuma 2,5 miliardi di m3 di gas (2023) producendo l’80% del fabbisogno energetico in cogenerazione (calore ed energia elettrica) ad un livello di costo che pesa per oltre il 12% sul fatturato del settore (2023), al quale va aggiunto il costo Ets che, in prospettiva nel prossimo decennio, aumenterà a un ritmo tre volte superiore al costo di produzione della carta” spiega Riccardo Siliprandi Senior Principal di Afry Management Consulting introducendo lo studio.