Milano, 20 aprile 2010 – “La comunicazione su carta è meno efficace dell’on-line? Quale priorità dare alla carta nell’ambito del media mix? Per fare un giornale o una scatola si distruggono le foreste?”
Per dare risposte documentate e verificabili a queste domande e promuovere la comunicazione su carta come strumento efficace e sostenibile presso i decisori degli investimenti pubblicitari e l’opinione pubblica, nasce PRINT POWER un’iniziativa europea promossa da tutta la filiera alla quale hanno aderito ben tredici paesi europei, tra cui l’Italia, istituendo dei team di lavoro nazionali con l’obiettivo di garantire efficacia all’iniziativa nel rispetto delle diverse specificità.
«La costituzione di Print Power Italy è un grande risultato», ha affermato in una recente intervista Paolo Mattei, Presidente di Cepifine e Chairman di Print Power Italy, «finalmente un progetto europeo capace di mettere insieme tutte le associazioni di categoria con i rappresentanti delle imprese dell’intera filiera».
Ma quali sono i punti di forza della carta che saranno sostenuti da “PRINT POWER”?
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Milano, 25 marzo 2010 - Le Associazioni industriali che rappresentano la filiera produttiva della carta stampata (Acimga, Aie, Anes, Argi, Asig, Assocarta, Assografici e Fieg) esprimono la propria delusione perché nel decreto incentivi nulla è stato recepito di quanto da molto tempo richiesto in favore del settore. In particolare, era stata formalmente proposta al Governo l’ipotesi di individuare un meccanismo di detassazione della pubblicità incrementale, che consiste nell’alleggerimento del prelievo fiscale sul surplus di risorse investite dagli utenti pubblicitari rispetto all’anno precedente.
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Assocarta sul rincaro delle materie prime
Assocarta e Slc Cgil, Fistel Cisl e Uilcom Uil esprimono grande soddisfazione per l’approvazione da parte della X Commissione della Camera della risoluzione a favore del settore cartario e per le attività svolte dagli On. Benamati e Fava” commenta Paolo Culicchi, Presidente di Assocarta. “La risoluzione evidenzia come tutte le misure debbano riguardare la riduzione dei costi energetici quale leva fondamentale per promuovere la competitività del settore cartario a livello europeo e globale”. Assocarta e Slc Cgil, Fistel Cisl e Uilcom Uil rappresentano circa 180 imprese per 20.900 addetti che sono il primo anello di un’importante filiera con un fatturato di circa 35 miliardi di Euro che pesa per il 5% in termini di addetti sull’occupazione complessiva (con un livello occupazionale pari a quello del settore auto). “L’impegno del Governo e dell’On. Saglia ci è noto e auspichiamo si possa aggiungere all’allineamento degli incentivi previsti a livello nazionale per la cogenerazione ad alto rendimento ai valori dei Paesi che hanno realizzato un efficace recepimento della direttiva UE n. 2004/8/CE” conclude Culicchi. Tra le misure individuate dalla risoluzione ci sono anche interventi finalizzati ad evitare che la revisione in corso della direttiva europea Emissions Trading (ETS) comporti ulteriori penalizzazioni competitive e insostenibili aggravi per la bolletta energetica delle imprese e all’attuazione di misure volte a una più razionale gestione degli scarti di produzione, che consentirebbe, oltre al recupero energetico della biomassa, anche di ridurre la dipendenza delle fonti fossili e di contenere le emissioni di gas responsabili dell'effetto serra.
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Milano,17 novembre 2009 - Nell’ambito dell’VIII Settimana della Cultura d’Impresa (13-22 novembre) le cartiere italiane aprono i loro cancelli per mostrare a cittadini, studenti, rappresentanti delle istituzioni e dell’informazione tutto il ciclo della carta: dal macero avviato nel processo di produzione al manufatto pronto per l’uso. Un'iniziativa che si inquadra perfettamente nel tema della responsabilità sociale d’impresa e che si inserisce nell'ambito di Riciclo Aperto. Questo é un evento organizzato da Comieco e Assocarta che ha lo scopo di comunicare non solo i risultati della raccolta e del riciclo della carta ma anche le caratteristiche di sostenibilità ambientale dei prodotti cartari. Quest’anno, in particolare, si è voluto sottolineare l’importanza di confutare alcuni luoghi comuni legati alla carta come la distruzione delle foreste attraverso il progetto informativo “La Carta fra Luoghi Comuni e Realtà” ed inserirsi nel dibattito carta e digitale con “Carta e Digitale: Istruzioni per l’Uso, ovvero tutto quello che dovresti sapere per una scelta consapevole”. L'obiettivo è quello di diffondere una corretta informazione sul prodotto carta e sull'industria cartaria che risponde a criteri di alta sostenibilità ambientale e riveste un ruolo economico e culturale nel sistema Paese e nell'ambito della sua filiera produttiva. Per maggiori informazioni sui progetti informativi visita il nostro sito devel.assocarta.risolviamo.com
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16 novembre 2009 - La promozione delle tecnologie digitali fa spesso riferimento al contributo a vantaggio dell’ambiente prodotto dalla comunicazione online rispetto alla carta. Tuttavia è importante ricordare che tutti i mezzi di comunicazione hanno un impatto ambientale….anche le tecnologie informatiche. Se invii una mail o una lettera per posta consumi risorse ed energia, ma forse nel primo caso ne sei meno consapevole. E’ quindi importante conoscere meglio la carta e i nuovi media sotto il profilo della materia prima, del consumo energetico/emissioni di CO2 e del fine vita prima di scegliere. I fatti potrebbero sorprenderti…
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ENERGIA : PRIMA VOCE DEL COSTO DI PRODUZIONE
Milano, 13 ottobre 2009 - Domani al via, presso il polo fiere di Lucca, la 16°edizione della Mostra Internazionale dell’Industria Cartaria (MIAC) organizzata da Edinova, manifestazione ufficiale di Assocarta e dell’Associazione Industriali di Lucca. La Mostra si apre in un quadro complesso dove la produzione nei primi otto mesi del 2009 è arretrata del 16% e il fatturato del 20%, a causa della forte contrazione della domanda dettata dalla crisi finanziaria internazionale. Dopo aver toccato nel 2007 il livello record di 10,1 milioni di tonnellate, lo scorso anno la produzione è scesa a 9,5 milioni di tonnellate, riportando il settore sui livelli 2002-2003. La competitività delle cartiere italiane richiede ora interventi rapidi ed efficaci per consentire alle aziende di competere alle stesse condizioni dei propri concorrenti, che da anni beneficiano di costi dell’energia strutturalmente molto più bassi rispetto a quelli pagati dalle cartiere nazionali. Le penalizzazioni derivano in particolare da un maggiore prezzo del gas che, a fronte di un utilizzo di ben 2,5 miliardi di mc/anno per lo sviluppo della cogenerazione, costituisce la principale voce della bolletta energetica del settore. Basti pensare che per l’anno termico 2009/2010 il prezzo del gas in Italia per le cartiere è di circa 25-26 €cent/mc, le quotazioni del mercato all’ingrosso nazionale si aggirano intorno ai 21 €cent/mc mentre quelle europee sono intorno ai 16 €cent/mc. “Assocarta condivide pienamente la necessità di introdurre le misure di effetto immediato per il mercato nazionale del gas proposte dall’AEEG, nella sua recente segnalazione, con particolare riferimento a nuove Gas Release e all’attivazione di servizi di flessibilità (stoccaggio e bilanciamento) per la gestione dei contratti industriali del gas” afferma il Presidente di Assocarta, Paolo Culicchi che parteciperà domani alla cerimonia di inaugurazione.
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Bruxelles, 29 settembre 2009 – Ancora una volta il settore cartario italiano afferma la sua leadership ambientale a livello europeo. Oggi, a Bruxelles, il Principe del Belgio ha consegnato il “Paper Recycling Award 2009” (www.paperrecovery.eu) all’azienda campana Sabox Srl, produttrice di imballaggi in cartone ondulato, per il Green Project, un programma per la gestione ecosostenibile. Riconoscimento speciale anche a “Riciclo Aperto”, iniziativa italiana di responsabilità sociale, organizzato da Comieco e Assocarta, al quale partecipano tra le altre cartiere di tutto il territorio nazionale, anche le aziende della regione Campania come Cartesar Spa e Papiro Sud Srl .
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Milano, 13 luglio 2009 - Gli alberi fanno parte di un ciclo sostenibile che aiuta a combattere il cambiamento climatico grazie alla rimozione del CO2 dall’atmosfera attraverso la fotosintesi clorofilliana e lo stoccaggio del carbonio. C’è però un limite al carbonio che le piante possono trattenere, ma il CO2 continua ad essere conservato anche nel legno e nei prodotti cartari. Con il riciclo della carta e prolungando la vita dei prodotti fatti di carta, contribuiamo a trattenere il carbonio fuori dall’atmosfera più a lungo. E quando nuovi alberi vengono piantati, la ritenzione di CO2 ricomincia.
L’utilizzo pro-capite annuo di carta è di circa 200 Kg e produce tra i 130 e i 250 Kg di CO2 a seconda della fonte di energia utilizzata. Leggere un quotidiano al giorno produce il 20 % in meno di CO2 rispetto alla lettura on line per circa 30 minuti. Una ricerca su Google corrisponde a un consumo di 3,5 gr di CO2 mentre un foglio A4 a 3,4 gr di CO2.
Queste ed altre informazioni sulla Carta e sulla sua sostenibilità sono scaricabili dal sito di Assocarta devel.assocarta.risolviamo.com e fanno parte del progetto di Comunicazione “La Carta fra Luoghi Comuni e Realtà”.
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12 giugno 2009 - Si sono riuniti rappresentanti delle Associazioni dei settori industriali italiani grandi consumatori di gas (acciaio, carta, piastrelle, ceramica, metalli ferrosi e non ferrosi, vetro, chimica, laterizi, calce e gesso, tessile), che hanno convenuto sulla necessità di richiamare l’attenzione del Governo italiano sul fronte del deficit di competitività che oramai cristallizza il mercato del gas naturale. È paradossale la totale assenza di qualsiasi misura di politica industriale pro-competitiva, da parte del Governo italiano che lascia alla Commissione europea e alle Autorità antitrust e per l’energia il ruolo sussidiario di segnalare le anomalie che penalizzano fortemente la competitività dei consumatori industriali di gas naturale
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