Comunicati stampa
Milano, 31 luglio 2014 – Parte oggi la nuova campagna “NATURALMENTE IO AMO LA CARTA” con nuovi soggetti realizzati da TwoSides Europe, adattati nella versione italiana da TwoSides – Il lato verde della carta. La nuova iniziativa della filiera italiana della comunicazione su carta* punta a sfatare, presso il grande pubblico dei consumatori e in particolare i giovani, i luoghi comuni che vedono la carta sinonimo di deforestazione e inquinamento. La precedente campagna, risalente a sei mesi fa, aveva totalizzato 150 pagine pubblicate su quotidiani e riviste. |
“NATURALMENTE IO AMO LA CARTA” ha l’obiettivo di informare i consumatori sul carattere NATURALE e RINNOVABILE del legno, materia prima che insieme alla carta da macero è impiegata per produrre carta. Il 70% della carta utilizzata in Europa viene, infatti, raccolta e riciclata: con 2000 kg riciclati al secondo
Milano, 25 luglio 2014 - Il Decreto Legge 91/2014 deve essere rinominato Decreto ANTI ‘Competitività’ tuona il Presidente di Assocarta, Paolo Culicchi. “Come noto il Decreto include la parte energetica, il ‘taglia-bollette’. Per ridurre del 10% il costo della bolletta per le PMI la nuova norma prevede vari interventi, tra cui, all’articolo 24, un grave, assurdo ed illogico aumento dei costi energetici per gli auto-produttori. Ovvero coloro che, a causa della gravità del problema del costo energia, si sono attrezzati per produrre energia in proprio, nel tentativo di ridurre la bolletta e investendo per migliorare le performance ambientali dell’azienda.Così si ucciderà quel tessuto di medie aziende che dà lavoro alle piccole. Un grave errore di strategia. Alle piccole imprese andrà un inutile minuscolo beneficio (lo 0.1% della loro bolletta), ma questo moltiplicato per centinaia di migliaia si riverserà sui conti di quelle aziende che più utilizzano l’energia elettrica.”
Leggi il testo integrale del Position Paper ASSOCARTA 2 luglio 2014:
LEGGI LA LETTERA APERTA PUBBLICATA SU IL SOLE24ORE DEL 18 GIUGNO 2014:
@ASSOCARTA
ASSEMBLEA ASSOCARTA 2014
CON IL “TAGLIABOLLETTE” AUMENTANO I COSTI ENERGETICI DELL’AUTOCONSUMO IN COGENERAZIONE IN MANIERA INSOSTENIBILE E SI PENALIZZA IL BASSO IMPATTO AMBIENTALE.
BASTA!: I COSTI ENERGETICI VANNO RIDOTTI AGENDO SULLE INEFFICIENZE REALI.
18 giugno 2014 - “Se per ridurre le bollette delle PMI nel “Tagliabollette” si introdurrà il pagamento dei corrispettivi di trasporto, distribuzione e degli altri oneri sull’autoconsumo di energia elettrica in cogenerazione ad alto rendimento e basso impatto ambientale, per i nostri imprenditori cartari significherà un ulteriore e ingiustificato aumento dei costi energetici. Penalizzazione che va ad aggiungersi alla più salata bolletta energetica d’Europa e che comporterà crisi aziendali e inevitabili ricadute occupazionali” è con queste parole che il Presidente di Assocarta, Paolo Culicchi, ha aperto l’Assemblea Pubblica (“Diamo energia alla carta”) tenutasi oggi a Roma, presso Civita, in Piazza Venezia 11.
Milano, 3 giugno 2014 - E' un progetto europeo targato CEPI - la Federazione Europea dell'Industria Cartaria - "IL RICICLO DELLA CARTA IN UFFICIO: comportamenti semplici al servizio dell'ambiente" che pongono la sostenibilità della carta, attraverso il suo riciclo, alla portata di tutti ma soprattutto alla portata di ogni impiegato italiano o europeo. Concetti base messi a punto per consentire a tutti i dipendenti di aziende pubbliche e private di separare la carta in modo adeguato permettendo quindi la sua raccolta e il suo riciclo direttamente in cartiera.
In Italia l'iniziativa, che ha già ricevuto il patrocinio del Ministero Ambiente, è stata recepita da Assocarta che ne promuove i contenuti con il supporto di Comieco."IL RICICLO DELLA CARTA IN ITALIA" è stato recentemente lanciato dal DG di Assocarta Massimo Medugno in occasione del Congresso Aticelca sulla tecnologia cartaria
Scarica i contenuti del progetto e diffondili nel tuo ufficio:
In occasione dell’apertura della Fiera del Libro di Torino, la Filiera della Carta, Stampa, Editoria e Trasformazione, audita oggi alla Commissione Cultura della Camera, chiede incentivi per la promozione della lettura
Milano, 8 maggio 2014 – “Le detrazioni fiscali per l'acquisto di libri sono "energia intellettiva" per il Paese e sono indispensabili al pari del riconoscimento delle detrazioni fiscali del 65% e del 50% per l’efficienza energetica. La Filiera della Carta, Stampa, Editoria e Trasformazione chiede che vengano varate al più presto” spiega Paolo Culicchi, Presidente di Assocarta e coordinatore della Filiera, a margine dell’audizione di oggi alla Commissione Cultura della Camera.
un risultato ottenuto grazie al Riciclo di Prossimità Made in Europe che consente il miglior utilizzo delle materie prime seconde in termini di efficienza.
Milano, 27 marzo 2014 – Massimo Medugno, DG di Assocarta è intervenuto oggi al Salone Mediterraneo della Responsabilità Sociale Condivisa, a Napoli, nell’ambito del convegno “Riciclo di prossimità per il packaging sostenibile e lo sviluppo dei territori” sottolineando l’importanza dell’Economia Circolare e dell’Efficienza delle Risorse per lo sviluppo del territorio.
18 febbraio 2014 – Incentivi all'innovazione (attuazione della disposizione sul Fondo straordinario per l’editoria contenuta nella Legge di Stabilità 2014; rifinanziamento del credito agevolato; credito d’imposta per gli investimenti in beni strumentali); sostegno alla lettura (detrazioni fiscali per l’acquisto di libri e giornali; contributi ai giovani per la sottoscrizione di abbonamenti a quotidiani e periodici; campagne di promozione della lettura), ma, soprattutto, misure anticongiunturali
: Scarica le slides del Prof. A. Nova (Università Bocconi)31 gennaio 2014– A seguito del recente lancio dell’Industrial Renaissance Package, la CEPI – Federazione Europea dell’Industria Cartaria – annuncia la campagna “BASTA: GET BACK ON TRACK” www.getbackontrack.info che fa appello alla UE affinché riduca le lungaggini burocratiche, aiuti le imprese a vincere la sfida alla competizione globale, ripensi le politiche esistenti mettendo al centro dell’interesse l’industria manifatturiera.