Comunicati stampa
Save the date: 22 giugno 2023 presso Civita, a Roma, in Piazza Venezia 11
Assemblea Annuale di Assocarta (ore 11.00) e della Federazione Carta e Grafica (ore 14.30)
La filiera della carta, della stampa e degli imballaggi vivrà il prossimo 22 giugno una importante giornata istituzionale, con le Assemblee pubbliche prima di Assocarta e poi della Federazione Carta e Grafica. Occasione per condividere i dati ufficiali e consuntivi del settore nel 2022 e illustrare le principali sfide del prossimo biennio. Attesa e significativa la partecipazione, tra gli altri, del Ministro delle Imprese e del Made In Italy Senatore Adolfo Urso e dell’On. Vannia Gava, Vice Ministro MASE.
Milano, 7 giugno 2023 - Il prossimo 22 giugno, a Roma presso Civita in Piazza Venezia 11, si terranno le Assemblee Annuali di Assocarta e della Federazione Carta e Grafica.
Protagonista della giornata sarà il racconto di una filiera protagonista dell’economia circolare e della transizione ecologica e digitale nel sistema manifatturiero italiano e che, con un fatturato aggregato di 31 miliardi di Euro nel 2022, rappresenta l’1,5% del PIL e un’eccellenza del Made In Italy in tutte le sue componenti (dalla produzione di carta a quella di imballaggi, dalla stampa alla produzione di tecnologia per il printing e il converting).
Alle ore 11.00, si partirà con l’Assemblea Annuale di Assocarta. Matteo Caccia, autore e conduttore radiofonico intervisterà il Presidente Lorenzo Poli sulla congiuntura e sulle problematiche strutturali del settore cartario nazionale.
A seguire l’intervento della filologa e scrittrice spagnola Irene Vallejo, autore di “Papyrus” e la tavola rotonda “La buona fibra per la transizione”, moderata da Monica D’Ambrosio Direttore di Ricicla TV, dove interverranno dove interverrà Laura D’Aprile Capo Dipartimento per la Transizione ecologica e gli investimenti verdi MASE, Gilberto Dialuce Presidente ENEA, Stefano Ciafani Presidente Legambiente e Aurelio Regina Gruppo Tecnico Energia Confindustria.
Lucca, 26 maggio 2023 - La presa di posizione è chiara fin dal titolo: un "no" a contrapposizioni aprioristiche fra riuso e riciclo degli imballaggi, a beneficio del primo, come avviene invece nella proposta di Regolamento del Parlamento europeo pubblicata a novembre 2022.
Ad affermarlo, oltre a Confindustria Toscana Nord che ha organizzato e ospitato nella sua sede di Lucca il convegno "Riuso vs riciclo? No grazie!", importanti associazioni confindustriali di settore come Assocarta, Assografici, Assovetro e Unionplast. Del resto la stessa Confindustria nazionale ha manifestato con chiarezza una posizione contraria a parti fondamentali della proposta di Regolamento fin dalla pubblicazione di quest'ultimo, esponendo poi le proprie motivazioni nell'audizione parlamentare dello scorso 18 maggio. Lo strumento stesso del Regolamento, che a differenza della Direttiva è cogente per gli Stati membri, è ritenuto dal sistema confindustriale inappropriato: i principi di sussidiarietà, proporzionalità e neutralità tecnologica vorrebbero che, stabilito a livello europeo un obiettivo valido per tutti gli Stati, questi fossero poi liberi di perseguirlo con le modalità più in linea con le proprie esigenze e caratteristiche. Nel caso del riciclo degli imballaggi l'Italia è la nazione di gran lunga più virtuosa: l'obiettivo imposto dall'Unione europea del 65% del riciclo totale entro il 2025 è già stato ampiamente superato anche per la sola componente imballaggi, che nel 2021 (dati CONAI) è arrivata al 73,3%; il recupero totale supera invece l'82%.
22 maggio 2023 - Il prossimo 25 maggio, in occasione del Bioeconomy Day, si terrà una conferenza stampa dal titolo “L’industria cartaria italiana fra decarbonizzazione e bioeconomia” presso la sede di Unindustria Frosinone – Via del Plebiscito, 15 (Frosinone).
L’evento è organizzato da Unindustria e Assocarta in occasione della giornata della nazionale della bioeconomia. La carta è, infatti, un esempio di bioeconomia circolare perché ha saputo coniugare sostenibilità con impiego di materie prime rinnovabili e riciclo dei prodotti a fine vita.
Interverranno all’evento il Presidente Unindustria Frosinone Miriam Diurni, il Presidente di Assocarta Lorenzo Poli e Massimo Medugno, Direttore Generale Assocarta.
Al centro del dibattito la sfida della decarbonizzazione nell’attuale congiuntura energetica e le potenzialità della carta nella bioeconomia circolare.
11 maggio 2023 – Fondata nel 1888, con l’obiettivo di rappresentare e tutelare la manifattura della carta Made in Italy, Assocarta oggi - come ieri - muove le azioni associative per promuovere una filiera fortemente radicata sul territorio italiano, con aree di eccellenza europea come quella lucchese dove ha sede il primo distretto europeo della carta.
Sono le tecnologie, gli investimenti e il “saper fare” la carta che fanno del nostro Paese il secondo produttore di carta ma anche il secondo utilizzzatore di carta da riciclare in Europa, dopo la Germania.
“Due dati che dovrebbero prontamente inquadrare la manifattura della carta italiana sugli schermi dei decisori politici sia italiani che europei, proprio in questi mesi in cui l'UE cerca di adottare il regolamento sugli imballaggi e sui rifiuti di imballaggio (PPWR) penalizzando il riciclo a favore del riuso” afferma Massimo Medugno DG Assocarta nel 135° anniversario dalla fondazione di Assocarta.
Dal 22 al 24 settembre 2022 giovani economisti e change makers provenienti da tutto il mondo si sono trovati ad #Assisi per provare insieme a ripensare un modello di economia che si ispiri allo sviluppo umano integrale, all’amicizia sociale e alla fraternità universale e per firmare un patto per una nuova economia con Papa Francesco.
Le encicliche Laudato si’ e Fratelli tutti hanno tracciato un percorso organico di sviluppo umano integrale e costituiscono le linee guida imprescindibili per la pianificazione di ogni attività umana. Economy of Francesco si è attenuto a queste linee per divenire segno del comune Pellegrinaggio di Ecologia Integrale. Tale intento si è tradotto in Azioni di Custodia del Creato dirette alla realizzazione di un evento sostenibile sia dal punto di vista ambientale che dal punto di vista sociale ed economico. E' disponibile il report di sostenibilità dell'evento Economy of Francesco al link: https://lnkd.in/dFX8tv9x
Al progetto Custodia del Creato hanno collaborato Assocarta (Confindustria) Cartesar spa FormAperta Srl Fedrigoni Group #Fabriano Burgo Group Lucart Sofidel S.p.A. Anna MicossiTommaso De LucaLorenzo AzziFulvio De Iuliislorenzo poli con la fornitura di carta e la realizzazione di una agenda distribuita a tutti i partecipanti.
#lagentedellacarta Economy of Francesco #economy #change #economiacircolare
Bruxelles, 6 aprile 2023 - Mentre l'UE cerca di adottare il regolamento sugli imballaggi e sui rifiuti di imballaggio (PPWR), un nuovo studio approfondito “Impact Assessment of reuse targets in proposed PPWR” (in allegato), che unisce dati provenienti da varie fonti, rileva che l'imposizione di obiettivi rigorosi per gli imballaggi riutilizzabili entro il 2030 avrà un grave impatto sull'impronta climatica dell'UE e sui costi dei consumatori.
La nuova ricerca - commissionata da Cepi, ECMA, EPPA, FEFCO and Pro Carton - esamina diversi studi esistenti sull'imballaggio e attinge a due scenari modello separati, uno per il cibo da asporto in Belgio e uno per l'imballaggio per l'e-commerce in Germania. I due casi sono stati selezionati per confrontare gli impatti degli imballaggi a base di carta usati oggi, con quelli di imballaggi riutilizzabili, se fossero stati applicati gli obiettivi di riutilizzo del 2030 previsti nel PPWR.
Lo studio offre un'analisi degli impatti ambientali, degli effetti economici e delle implicazioni per la società. Esso conclude che le soluzioni riutilizzabili produrrebbero emissioni di CO2 più elevate rispetto a carta e cartone: fino al 160% in più di anidride carbonica rilasciata nell'atmosfera per il cibo da asporto e fino al 40% per l'e-commerce, secondo i risultati di un articolo di McKinsey, pubblicato oggi, una delle fonti della ricerca.
Roma, 24 marzo 2023 – “Si confida che il Governo e il Parlamento possano adottare politiche e strategie in grado di rafforzare l'uso della cogenerazione nei prossimi dieci anni, in virtù dei benefici apportati in termini energetici, ambientali e di competitività al sistema energetico e alle imprese nazionali”. Si chiude così l’Appello al Governo e al Parlamento sulla produzione combinata di elettricità e calore (cogenerazione) inviato oggi alle Istituzioni competenti ed illustrato nel workshop dedicato, svoltosi in occasione di K.EY - The Energy Transition Expo.
“Piu fonti rinnovabili avremo, più la cogenerazione sarà essenziale” afferma il DG di Assocarta Massimo Medugno. Aumentare la quota delle fonti energetiche rinnovabili è un obiettivo condiviso da tutti. Tuttavia, molte fonti rinnovabili non sono programmabili, mentre la programmazione è fondamentale nelle attività industriali e in molti servizi essenziali per la società. Ecco, dunque, l’importanza di avere una fonte energetica programmabile ed efficiente a gas e, in prospettiva, a “gas verdi”: la cogenerazione.
“Va ricordato” sottolinea Medugno “che la produzione combinata di elettricità e calore (per usi di processo, riscaldamento e raffrescamento) – o cogenerazione – è una soluzione virtuosa in grado di ridurre sia i consumi energetici in fonti primarie, e dunque anche la dipendenza dall’estero, che le emissioni di CO2. In sostanza lo stesso impianto produce energia elettrica e termica, utilizzata da diverse industrie e per vari edifici ed utenze del terziario. Oltretutto, l’Italia è uno dei Paesi leader in Europa per impiego di questa soluzione”.
15 marzo 2023 - “Quando pensavamo che la pandemia avesse finalmente attestato il primato della scienza rispetto alle fake news veniamo a scoprire che Le Monde pubblica un articolo dal titolo “'Forever pollution': Explore the map of Europe's PFAS contamination” commenta così Massimo Medugno, Direttore di Assocarta l’articolo pubblicato su Le Monde che fa riferimento a un’iniziativa chiamata “The Forever Pollution Project” volta a segnalare ai cittadini europei la presenza di fonti di contaminazione da PFAS, vantando di avere individuato oltre 21.000 siti potenzialmente contaminati.
Secondo Assocarta se fosse così l’allarme sarebbe grande, ma la realtà è totalmente diversa. Massimo Medugno critica metodo e sostanza: “Andando a guardare i dati scopriamo che l’approccio “scientifico” adottato da “The Forever Pollution Project” è inconsistente. Sapendo che i PFAS possono essere utilizzati in diverse produzioni industriali, tra cui la carta, “The Forever Pollution Project” presume che tutti i siti produttivi cartari italiani ed europei siano una potenziale fonte di contaminazione.”
14 marzo 2023 - Alla vigilia del consiglio UE Ambiente del 16 marzo, Federazione Carta Grafica ribadisce e sottolinea i limiti della revisione della direttiva imballaggi che verranno discussi in sede europea. Al centro della discussione l’orientamento dell’esecutivo UE di imporre il riutilizzo degli imballaggi senza dimostrarne gli impatti ambientali e prescindendo da quelli sociali e sanitari.
“La proposta di revisione UE sarà un Regolamento, immediatamente applicabile e che non tiene conto delle differenze tra i vari Paesi, anche in termini di raggiungimento degli obiettivi di riciclaggio e questo rischia di mettere in crisi la nostra economia del riciclo, che genera occupazione e ricchezza” afferma Massimo Medugno DG di Federazione Carta Grafica.
“La filiera della carta è caratterizzata dalla rinnovabilità delle materie prime e dal conseguimento degli obiettivi di riciclo UE (85% di riciclo negli imballaggi, previsto però al 2030), garantendo così la migliore soluzione ambientale per gli imballaggi a base cellulosica” spiega Medugno che evidenzia: “la spinta indiscriminata della proposta di Regolamento verso il riutilizzo preoccupa fortemente le nostre aziende perché rischia di vanificare i risultati ambientali di un sistema industriale che ha investito negli impianti di riciclo e nella raccolta differenziata, recentemente anche grazie del PNRR”.
Consegnati i diplomi del 27° corso per tecnici cartari dal Presidente di Assocarta e AD di Cartiere Saci Lorenzo Poli.
Verona, 16 febbraio 2023 – Si è tenuto oggi, presso l’Istituto Tecnico di San Zeno a Verona, la presentazione del nuovo metodo Aticelca 502 con il patrocinio di Federazione Carta Grafica e Comieco. Il primo metodo - a livello italiano ed europeo - per verificare se un componente di un imballaggio o un prodotto in carta sia effettivamente separabile manualmente da parte del consumatore, è stato sviluppato in collaborazione con Chelab-Merieux Nutriscience, Centro Qualità Carta-Lucense, Ecolstudio e Innovhub-Stazioni Sperimentali per l’Industria.
“L’impegno allo sviluppo del metodo Aticelca 502 nasce da una indagine condotta insieme a Doxa che ha registrato un’ampia propensione dei cittadini ad avere un ruolo attivo nella separazione dei componenti di un imballaggio per poi avviarli al riciclo” afferma Massimo Ramunni Segretario di Aticelca e Vice Direttore di Assocarta nell’introdurre l’evento.
Andrea Vittadello - Sustainability Project Manager di Merieux NutriSciences ha quindi illustrato alle aziende e ai ricercatori coinvolti nel design, nella produzione, nell’utilizzo e distribuzione dei packaging in carta e cartone presenti il metodo sulla separabilità della carta e i potenziali vantaggi in applicazioni Food Contact.